Renfe ha lanciato un nuovo servizio AVE (treno ad alta velocità) diretto tra la Catalogna e l’Andalusia, che collega Barcellona con Malaga e Cordoba senza bisogno di trasferimenti. Questo nuovo servizio, entrato in funzione lunedì, rafforza l’offerta ferroviaria dell’operatore tra le due regioni, che contava già 14.000 posti settimanali.
Nuovo AVE
Il nuovo AVE offre frequenze che migliorano la comunicazione e riducono i tempi di viaggio tra le due comunità autonome. Il treno parte da Malaga alle 17:57, con fermate a Cordoba alle 18:46 e a Madrid alle 20:47, per poi proseguire verso Saragozza, dove arriva alle 22:26, e terminare il suo viaggio a Barcellona alle 23:55. Questo servizio sarà disponibile tutti i giorni, tranne il sabato. Sul percorso inverso, il treno parte da Barcellona alle 5:50h, fermandosi a Saragozza alle 7:33h, a Madrid alle 9:10h e a Cordoba alle 11:32h, arrivando a Malaga alle 12:36h, dal lunedì al venerdì.
Questo nuovo treno si aggiunge all’offerta già esistente di 14.000 posti settimanali tra la Catalogna e l’Andalusia, oltre a fornire numerose opzioni per viaggi combinati con un unico biglietto garantito, che facilita la connessione di viaggi tra treni diversi.
Renfe ha annunciato la vendita dei biglietti per questi nuovi treni AVE diretti a metà agosto. I biglietti sono disponibili attraverso i canali abituali dell’azienda. Con l’aggiunta di questo servizio, l’orario settimanale tra Malaga e Barcellona avrà un totale di 39 treni diretti. Inoltre, saranno offerte opzioni di viaggio con coincidenze tra due treni. Questi saranno commercializzati attraverso un unico biglietto integrato. Questo aumenta la flessibilità e l’accessibilità per i passeggeri.
Renfe sottolinea che, sia per il turismo che per i viaggi d’affari, offre più destinazioni di qualsiasi altro operatore grazie alla sua rete Alta Velocidad e Larga Distancia, che copre gran parte del territorio spagnolo in modo sostenibile ed ecologico. Questa rete non solo collega le principali città del paese, ma consente anche una mobilità efficiente e confortevole, contribuendo a ridurre l’impronta di carbonio dei trasporti.
Operazione Ritorno: un successo a grande richiesta
In un’altra area, Renfe ha riferito che durante l’operazione di rientro dalle vacanze, la compagnia ha trasportato circa 410.000 passeggeri. Le date in cui si è svolta l’operazione sono state dal 30 agosto al 2 settembre. I passeggeri hanno viaggiato sui suoi servizi ad alta velocità e a lunga percorrenza, compresi i treni AVE, Avlo, Alvia, Euromed e Intercity. Questo numero rappresenta un aumento di 60.000 passeggeri rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In quel periodo sono stati contati 346.000 passeggeri.
La crescita è stata particolarmente significativa nel corridoio settentrionale del paese, sui servizi per la Galizia e le Asturie, dove la domanda è aumentata del 26% rispetto all’anno precedente. Un aumento del 21% è stato registrato anche sulle rotte che collegano Madrid all’Andalusia, a testimonianza della continua crescita della domanda in queste aree.
Inoltre, le linee che collegano la Catalogna e Valencia erano quasi al completo. In generale, i servizi Alta Velocidad e Larga Distancia di Renfe in questi giorni hanno mantenuto un tasso di occupazione superiore al 90%.
Aumento dei posti e piano operativo
Per far fronte all’aumento dei passeggeri durante il rientro dalle vacanze, Renfe ha ampliato la sua offerta con quasi 20.000 posti aggiuntivi sulle linee ad alta velocità più popolari. L’azienda ha implementato un piano operativo speciale per garantire l’efficienza e la qualità del servizio in questi giorni di grande richiesta di traffico ferroviario.
Questo piano prevedeva misure come l’attivazione di tutti i canali di comunicazione per tenere informati gli utenti in tempo reale, il potenziamento del personale nelle stazioni chiave e la presenza di personale specializzato su binari, catenaria e segnalamento. Inoltre, Renfe ha creato dei punti informativi nelle stazioni dell’alta velocità, con personale dell’azienda, per offrire assistenza diretta ai passeggeri.
Sono state effettuate anche ispezioni preventive sui sistemi di condizionamento e comfort dei treni. Allo stesso modo, è stata garantita la disponibilità di treni officina per far fronte a qualsiasi evenienza. Inoltre, è stato rafforzato il personale delle officine e dei centri di controllo e informazione. Questo per garantire un’operatività ottimale e un migliore coordinamento tra i diversi reparti.
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