Ci sono due ristoranti catalani che sono entrati nella lista dei “Nuovi Migliori d’Europa”. Prima di tutto, però, è bene sapere che si tratta di una classifica stilata da Opinionated About Dining (OAD), una piattaforma creata da Steve Plotnicki, originario di New York, che si basa sulle opinioni dei buongustai di tutto il mondo.
Cosa sono questi ristoranti? Bisavis a Barcellona e L’Horta Restaurant Tavertet a Tavertet si sono classificati rispettivamente al 18° e al 17° posto tra i migliori nuovi ristoranti in Europa.
Bisavis, uno dei 2 ristoranti catalani entrati nella classifica OAD.
Situato in Carrer de Tavern, 11 bis, Barcellona. Questo piccolo ristorante è gestito da Eduard Ros, che è stato piacevolmente sorpreso di ricevere questo riconoscimento, poiché dice che l’unica cosa che vuole è che i clienti si divertano mentre mangiano e bevono. Dice anche che il suo obiettivo è avere un ristorante dove gli piacerebbe mangiare.
Ha un piccolo bar dove cucina quella che lui chiama “cucina di prodotto”, ovvero piatti meno elaborati in cui la cosa più importante sono i buoni ingredienti. Per lo più cucina di mare, di montagna e di mercato, perché cucina con quello che trova ogni giorno.
Tra i suoi piatti più notevoli ci sono il menu degustazione con bistecca, tartara, cocochas al pil pil e un’incredibile combinazione di pannacotta con caviale.
Per quanto riguarda le bevande, invece, dovete sapere che dispone di una cantina con circa 200 referenze.
2. Ristorante L’Horta
Un altro vincitore del premio si trova a Call de Can Baró, 2, Tavertet, Barcellona, un ristorante basato sulla sostenibilità e sull’economia del bene comune. L’idea di questo ristorante è che i commensali possano gustare il loro cibo in modo rispettoso, con l’intenzione di proteggere, per quanto possibile, il pianeta.
Dovete sapere che l’origine delle materie prime a L’Horta è una questione molto importante. Per questo motivo hanno un proprio orto da cui ricavano la maggior parte delle verdure che utilizzano nei loro piatti. E i prodotti che non producono, cercano di ottenerli dai produttori locali.
In breve, qui potrete gustare cibo creativo, un’eccellente presentazione e la migliore preparazione. Si può trovare cibo vegetariano – per lo più vegetariano -, piatti a base di riso e cibo di stagione, oltre a una sorprendente carta dei vini per tutti i gusti.
Guida OAD: cos’è?
Guida OAD: cos’è?La guida è nata come blog personale di Steve Plotnicki, precisamente nel 2003. Ma gradualmente è cresciuta fino a diventare una guida internazionale annuale. Funziona sulla base di un algoritmo che permette di valutare i locali con voti ponderati e tiene conto di fattori come il numero di visite o il numero di viaggi che ogni buongustaio fa nei ristoranti.
