Addio a una leggenda del vinile in via Tallers: chiude Discos Revolver

Un addio indimenticabile in Tallers Street

Discos Revolver, un emblema della cultura musicale di Barcellona, ha annunciato la sua chiusura definitiva. Nato nel dicembre 1991 in Carrer Tallers, è stato un rifugio per gli amanti della musica per più di 30 anni. Tuttavia, le porte si chiuderanno questo mese, lasciando il famigerato “negozio rosso” al numero 13 come un ricordo del passato.

La chiusura è stata annunciata su Instagram, dove i proprietari hanno ringraziato i loro follower per il continuo supporto. Nel frattempo, per tutti i nostalgici che vogliono portare con sé un pezzo del negozio prima che le serrande si abbassino, si presenta l’ultima possibilità di approfittare degli sconti di liquidazione.

chiude Discoteche Revolver  L’evoluzione della scena musicale di Barcellona

La via Tallers, famosa per i suoi negozi di dischi, ha visto la progressiva scomparsa di questi locali emblematici, sostituiti da negozi di vestiti usati o da vapers. Il caso di Discos Revolver non è diverso. Le nuove tendenze del consumo di musica, guidate da piattaforme come Spotify e Apple Music, stanno cambiando le regole del gioco, nonostante il recente boom del vinile tra i giovani.

Revolver Records, il negozio gemello conosciuto come “quello verde”, rimarrà aperto al numero 11 della stessa strada, sfidando le circostanze con una strategia più adatta ai tempi digitali: le vendite online. Questa è stata la chiave della sua sopravvivenza mentre il “negozio rosso” è rimasto nel tradizionale negozio fisico.

L’impatto di Discos Revolver sugli amanti della musica

Nel suo periodo di massimo splendore, Discos Revolver non era solo un luogo dove acquistare vinili e CD. Era un punto di incontro per la comunità di musicisti e acquirenti di generi diversi come il rock alternativo, il punk, il metal, l’indie e il reggae. Questi stili, non esattamente i più commerciali, trovavano rifugio sugli scaffali del negozio. Il negozio offriva anche libri, magliette, biglietti per concerti e una vasta gamma di prodotti culturali.

Andare a comprare dischi in Carrer Tallers è diventata una tradizione per gli amanti della musica di Barcellona. Era quasi un rituale andare da Revolver e immergersi nell’ampia offerta musicale. Il negozio era un bastione di resistenza culturale in tempi di trasformazione urbana e di pressione immobiliare.

chiude Discoteche Revolver  La caduta di un gigante e l’eredità di Tallers

Nonostante la crescente pressione sugli immobili nel centro di Barcellona, Nubia Arso, proprietaria del negozio insieme al marito, è grata di aver resistito per 35 anni, anche di fronte alla pandemia COVID-19 e al boom della vendita online. Tuttavia, un mix di fattori economici e personali ha avuto la meglio su questo locale resistente.

Le strade più belle di Barcellona

Molti clienti, emozionati e disorientati dalla notizia, sono venuti a salutarci. Alcuni ricordano la loro prima visita al negozio e condividono con Núria dei bei ricordi. Così, il negozio diventerà un ricordo indelebile nella storia personale di molti visitatori.

Verso il futuro, con un tocco di nostalgia

Sebbene la chiusura del “negozio rosso” sia una perdita significativa per Carrer Tallers e per la scena musicale di Barcellona, lo spirito di Discos Revolver vivrà attraverso i ricordi di coloro che hanno vissuto momenti speciali tra le sue mura. Nel frattempo, i proprietari e i fan si aggrappano alla speranza che Revolver Records possa continuare l’eredità, mantenendo viva almeno una parte del sogno al numero 11 della stessa storica strada.

Con negozi come Pentagram, Daily Records e Discos Paradiso ancora attivi nelle vicinanze, c’è ancora un lato positivo per gli amanti della musica che cercano esperienze autentiche a Barcellona. La storia di Discos Revolver ci ricorda l’importanza degli spazi culturali nel tessuto urbano e l’impatto duraturo che possono avere sulla comunità.