Il cuore dell’area metropolitana di Barcellona è una realtà demografica unica in Europa: un epicentro urbano altamente concentrato che sfida i limiti convenzionali della densità di popolazione.
Con nove dei dieci chilometri quadrati più popolati d’Europa, la regione di Barcellona si è affermata come l’epicentro urbano più iperdenso del continente.
In particolare, si riferisce a La Florida a l’Hospitalet, che è il quartiere più densamente popolato d’Europa, con oltre 56.000 residenti in un’area di appena un chilometro quadrato.
Questo titolo, pur non sorprendendo, evidenzia una realtà sempre più pressante: la concentrazione demografica in alcune zone dell’area metropolitana di Barcellona è in costante aumento.
In Florida, quasi 10.000 persone in più hanno trovato casa dall’inizio della serie Eurostat nel 2011, segnalando una tendenza all’aumento della densità di popolazione.
Crescita continua dell’epicentro urbano: da l’Hospitalet a Badalona
Il fenomeno dell’iperdensità non si limita a La Florida, ma copre il continuum urbano che va da L’Hospitalet a Badalona. Questa fascia geografica è l’epicentro dove si concentrano le aree urbane con il maggior numero di residenti.
La regione di Barcellona non solo domina questa lista, ma sta superando città come Parigi e Madrid, che hanno perso presenza nella lista. Mentre altre aree metropolitane europee stanno vivendo una stagnazione demografica, Barcellona continua ad attrarre nuovi residenti e la sua crescita prosegue senza sosta.
Immigrazione e iperdensità
Joaquín Recaño, dottore in Geografia e ricercatore presso il Centre d’Estudis Demogràfics, sottolinea che il massiccio afflusso di immigrati a Barcellona è un fattore chiave per spiegare questo fenomeno.
Mentre in altre regioni d’Europa la crescita vegetativa naturale è negativa, Barcellona beneficia del costante arrivo di nuovi residenti che compensano questo squilibrio demografico.
La città diventa così un esempio unico di dinamismo demografico in un continente che sta generalmente affrontando la sfida dell’invecchiamento della popolazione.
Il problema dell’iperdensità a Barcellona non è nuovo e ha radici profonde nella pianificazione urbana della città. La mancanza di spazi verdi e lo sviluppo urbano senza limiti durante l’ondata migratoria del secolo scorso hanno contribuito alla creazione di aree come La Florida e Llefià e La Salut a Badalona, le due zone più densamente popolate dell’area metropolitana.
La necessità di alloggi per gli immigrati che arrivavano in città portò alla costruzione di blocchi che alla fine cambiarono proprietà e divennero residenze per una popolazione eterogenea.
Sfide e prospettive future
Il problema dell’iperdensità pone a Barcellona sfide significative, dalla necessità di un maggior numero di affitti sociali alla gestione efficiente delle risorse urbane. Tuttavia, evidenzia anche la capacità della città di evolversi e adattarsi alle mutevoli dinamiche demografiche.