L’aumento del costo degli alloggi a Barcellona, in particolare nel settore degli affitti, ha portato il Comune ad attuare misure innovative per facilitare l’emancipazione dei giovani.
Questa iniziativa fa parte del nuovo Piano per l’Adolescenza e la Gioventù 2023-2030 di Barcellona, che presenta 190 linee di azione, tra cui l’erogazione di sovvenzioni per l’acquisto di elettrodomestici e mobili con l’obiettivo di rendere l’indipendenza più accessibile ai giovani della città.
Il problema dell’emancipazione dei giovani a Barcellona
L’aumento dei prezzi degli affitti e il notevole incremento del costo della vita a Barcellona, soprattutto nell’ultimo mese di agosto, hanno generato condizioni difficili per l’emancipazione dei giovani.
Interi quartieri della città hanno registrato prezzi di affitto record, rendendo Barcellona la città con le stanze più costose in appartamenti condivisi in Spagna. Questa situazione ha reso il compito di emanciparsi una sfida quasi insormontabile per la maggior parte dei giovani residenti.
Il Piano di Barcellona per l’adolescenza e la gioventù
Il Piano ha un budget di 85 milioni di euro e presenta 190 linee di azione, di cui 73 nuove, 52 semi-nuove e 65 mantenute dal piano precedente. Tra le nuove proposte spicca il piano di aiuti economici per l’emancipazione dei giovani, anche se non sono ancora stati specificati né i requisiti né il sistema per riceverli.
Misure confermate e mantenute
Il mantenimento della riserva del 30% di alloggi a canone sostenibile e del diritto di superficie per la popolazione giovane è una misura confermata nel nuovo piano.
Inoltre, sarà riservato il 25% dell’offerta di alloggi in affitto. Sebbene i criteri di accesso agli aiuti per gli elettrodomestici e i mobili non siano ancora stati dettagliati, l’iniziativa dimostra la volontà del Comune di Barcellona di affrontare la difficile situazione in cui si trovano i giovani per diventare indipendenti.
Il Piano per l’adolescenza e la gioventù promuoverà anche la vocazione scientifica delle ragazze e i programmi STEAM con una prospettiva di genere saranno integrati nella sfera educativa. Inoltre, verrà attuato un programma di educazione emotiva per tutte le età, che affronta aspetti essenziali per lo sviluppo integrale dei giovani.
Sport, prevenzione delle dipendenze e valutazione futura
Anche l’area sportiva è considerata nel piano, con la continuazione della tariffa per i giovani nel CEM fino a 18 anni e campagne di sensibilizzazione contro la violenza negli impianti sportivi.
Anche la lotta contro l’uso di droghe e le dipendenze, in particolare alcol, cannabis e gioco d’azzardo, fa parte del piano, insieme a misure di promozione della salute nelle scuole e negli spazi dedicati ai giovani.