Barcellona è la città con quasi un milione di multe all’anno. L’anno scorso sono state comminate in totale 899.951 multe. Queste multe includono le multe per il parcheggio, le infrazioni e le multe per la circolazione per l’ordinanza sulla zona a basse emissioni (LEZ).
In altre parole, nel 2023 il numero di sanzioni è stato di 2.465 al giorno, ovvero il 6,1% in meno rispetto al 2022. Questo rappresenta l’ultimo mandato completo degli otto anni di Ada Colau alla guida del Comune. Questo ha attirato l’attenzione delle autorità competenti, portando il numero totale di multe a un milione.
Barcellona, la città con il maggior numero di multe stradali all’anno
Per questo motivo, Barcellona si è guadagnata la reputazione di essere una delle città spagnole con il maggior numero di infrazioni alle regole del traffico e alle ordinanze comunali che regolano la mobilità in città.
Vale la pena notare che un paio di anni fa l’agente 541 era anonimo. Che da solo ha trattato circa 70.000 reclami nell’anno finanziario 2022, per un totale di sette milioni e mezzo di euro di multe. Questi numeri possono essere in un certo senso fuorvianti e la maggior parte dei casi sono stati semplicemente firmati sul fascicolo.
Ma, in ogni caso, queste statistiche, rese pubbliche dal Comune sul suo portale di dati, confermano la percezione che a Barcellona si applica la mano pesante quando si tratta di altri tipi di reati.
6,1 % numero di reclami registrati
Nel 2023, i reclami sono stati il 6,1%, una percentuale inferiore rispetto all’anno precedente, dovuta al fatto che la maggior parte delle sanzioni imposte erano poco giustificate. Va notato che solo il 3% dei casi di infrazioni sanzionate porta al ritiro dei punti della patente. Tenendo conto che ci sono più di 10.500 casi in cui la sanzione prevedeva il ritiro di sei punti.
Multe annuali per traffico: il volume delle multe è aumentato in modo significativo
Va notato che questo volume di sanzioni corrisponde a un rapporto del Comune di Barcellona, un notevole aumento del numero di radar, che è stato notorio, cioè non trascurabile. Questo nonostante le smentite delle autorità locali, passate e presenti, che sostengono che il denaro che arriva attraverso questo canale non compensa i costi di gestione del sistema.
Ciò significa che il 2023 è stato politicamente molto marcato, a causa del cambio del sindaco a metà anno. Il socialista Jaume Collboni sostituisce Ada Colau.
Di conseguenza, l’importo delle sanzioni per tutti i tipi di veicoli ha sfiorato i 100 milioni di euro, 98,3 milioni di euro. Significa una cifra che si riferisce al numero di multe. Si tratta di una cifra inferiore rispetto al 2022, quando furono raccolti 107,3 milioni di euro.