Le sei principali strutture culturali di Barcellona, tra cui l’Auditori, il Gran Teatre del Liceu, il Mercat de les Flors, il Palau de la Música Catalana, il Teatre Lliure e il Teatre Nacional de Catalunya, hanno attuato una nuova politica per migliorare l’accesso alla cultura per le persone con disabilità.
L’iniziativa, che mira a motivare e aumentare la partecipazione delle persone ad alta dipendenza alla programmazione culturale di Barcellona, è stata presentata in occasione dell’evento annuale di Apropa Cultura.
La nuova politica, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2024 ed è già disponibile nella maggior parte delle strutture, offre sconti sostanziali tra il 25% e il 50% per la persona con disabilità e, soprattutto, l’ingresso gratuito per l’accompagnatore.
Si tratta di un passo importante per migliorare l’esperienza culturale delle persone con disabilità e garantire che possano godere appieno delle arti in città.
Maggiore accesso alla cultura per le persone con disabilità
Per usufruire di questo beneficio, le persone devono essere in possesso di una carta di disabilità rilasciata dalla Generalitat de Catalunya. In alcuni casi è richiesta anche la condizione di necessità di accompagnamento, che deve essere specificata sulla tessera di invalidità.
Questo approccio garantisce che la politica vada a beneficio soprattutto di coloro che hanno realmente bisogno di un sostegno supplementare.
Uno studio condotto dall’Istituto comunale per le persone con disabilità (IMPD) nel 2019 ha evidenziato lo svantaggio economico subito dalle persone con disabilità rispetto a quelle senza.
Questa nuova misura è stata accolta con entusiasmo dai gruppi interessati, in quanto cerca di affrontare direttamente le sfide economiche delle persone con disabilità.
Apropa Cultura, l’iniziativa alla base di questa nuova politica, è nota per la promozione dell’accessibilità alla cultura in collaborazione con l’Istituto Comunale per le Persone con Disabilità e altri enti.
La mossa è avvenuta prima della Giornata internazionale delle persone con disabilità del 3 dicembre, segnando una tappa significativa nell’impegno di Barcellona per l’inclusione.
Cultura inclusiva
Le sei strutture culturali partecipanti fanno già parte di Apropa Cultura e offrono biglietti a prezzi simbolici agli enti socio-sanitari iscritti al programma.
Questa nuova politica di accesso gratuito per gli accompagnatori si aggiunge ai continui sforzi per rendere la cultura accessibile a tutti.
Con questa iniziativa, Barcellona si unisce ad altre città leader in tutto il mondo che riconoscono l’importanza di garantire che la cultura sia accessibile a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro capacità fisiche.
L’accessibilità culturale non è solo un diritto fondamentale, ma arricchisce anche la diversità, l’inclusione e l’attività della vita culturale di Barcellona.
