Nell’era digitale in cui gli schermi occupano un posto centrale nella vita di tutti i giorni, Barcellona ha deciso di adottare misure significative per affrontare la crescente preoccupazione della dipendenza da schermo tra i bambini e gli adolescenti.
Con un investimento di 6 milioni di euro, il Comune di Barcellona ha lanciato un ambizioso piano d’azione per promuovere il benessere digitale e combattere la dipendenza da schermo tra i giovani della città.
Le statistiche sono preoccupanti: secondo i dati del Comune di Barcellona, quasi la metà dei bambini di 10 e 11 anni possiede un telefono cellulare con accesso a internet, la maggior parte dei quali senza limitazioni di tempo.
Inoltre, gli adolescenti tra i 13 e i 19 anni trascorrono più di quattro ore al giorno davanti ai dispositivi digitali. Questi dati riflettono una tendenza allarmante che ha destato preoccupazione tra le autorità e gli esperti di salute pubblica.
Dipendenza da schermo nell’infanzia e nella giovinezza
Gli effetti nocivi dell’abuso di tecnologia sono evidenti, dal deterioramento cognitivo ai disturbi alimentari e alla dipendenza da dispositivi mobili. Consapevole di questi rischi, l’amministrazione comunale di Barcellona ha deciso di intervenire.
Il piano d’azione, che copre il periodo 2024-2027, si compone di 51 proposte che si articolano su tre linee di intervento principali.
- Promozione dell’uso critico e sano delle tecnologie: verrà implementato un programma di formazione per giovani, famiglie e professionisti per educare all’uso responsabile delle tecnologie digitali. Questo programma affronterà temi come la consapevolezza socio-tecnica e le pratiche digitali sane.
- Promozione di attività alternative per il tempo libero: saranno ampliati i programmi di attività doposcuola e saranno mantenuti gli aiuti per le attività sportive, soprattutto per le famiglie più vulnerabili. Verrà riconosciuta l’importanza dell’esercizio fisico e del contatto con l’ambiente come alternative al tempo trascorso sullo schermo.
- Consapevolezza e supporto della dipendenza dalla tecnologia: l’uso problematico di schermi e social media sarà elevato a problema di salute pubblica. Saranno attuate misure di sensibilizzazione rivolte a genitori, educatori e giovani, oltre alla formazione di professionisti del settore sanitario ed educativo per l’individuazione e la gestione della dipendenza tecnologica.
Un problema di salute pubblica
L’amministrazione comunale ha elevato l’uso problematico dello schermo e dei social media a problema di salute pubblica.
L’approccio proattivo del Comune di Barcellona a questo problema riflette il suo impegno per il benessere e lo sviluppo sano dei giovani della città. Con investimenti significativi e un piano dettagliato, Barcellona sta compiendo un passo deciso verso la creazione di un ambiente digitale positivo e sano per le generazioni di bambini, adolescenti e giovani adulti di oggi.