Barcellona ha consolidato la sua posizione di punto di riferimento nel settore internazionale delle biotecnologie. Sempre più aziende e startup biotecnologiche scelgono la capitale catalana e la sua area metropolitana per sviluppare le proprie attività.
Questa crescita sostenuta ha portato Barcellona a essere considerata la seconda migliore sede in Europa per gli investimenti biotecnologici, secondo il rapporto annuale del CPHI.
Questo rapporto è stato pubblicato in occasione della prossima fiera farmaceutica leader mondiale, CPHI Barcelona, che si terrà dal 24 al 26 ottobre 2023 presso il centro espositivo Gran Via de Fira nella capitale catalana.
Lo studio evidenzia che Barcellona si colloca dietro solo alla regione metropolitana di Londra come destinazione di investimenti biotecnologici. Inoltre, è nettamente superiore ai poli biotecnologici della Svizzera, di Berlino o di Parigi.
Questa classifica si basa sulla valutazione delle opportunità di investimento produttivo per le aziende e le startup biotech. Il rapporto si basa su un’indagine macroscopica condotta tra i dirigenti delle aziende farmaceutiche di tutto il mondo.
Barcellona: leader nella biotecnologia internazionale
I dirigenti farmaceutici internazionali consultati nello studio sottolineano che Barcellona potrebbe migliorare ulteriormente la sua posizione aumentando le risorse per la produzione e offrendo ulteriori opportunità di investimento, come sgravi fiscali o programmi di investimento.
In particolare, il 53% dei dirigenti intervistati prevede che l’attuazione di tali misure potrebbe rendere la Catalogna un’opzione più attraente del Regno Unito e della Svizzera come sede europea per le aziende farmaceutiche statunitensi.
Il rapporto evidenzia inoltre che la Spagna è il sesto Paese al mondo e il terzo in Europa con il più alto potenziale di crescita nella produzione di farmaci entro il 2024. Questo aumento porta la Spagna al sesto posto a livello mondiale, superando paesi come Regno Unito, Italia e Francia a livello europeo.
La direttrice del CPHI di Barcellona, Sherma Ellis-Daal, ha sottolineato l’importanza di questo aumento nella classifica dei Paesi produttori di farmaci e il posto di rilievo di Barcellona nell’Indice europeo delle biotecnologie.
Secondo Ellis-Daal, questa rapida crescita lascia presagire ottime prospettive per lo sviluppo dell’industria farmaceutica in Spagna nel 2024 e consolida Barcellona come centro di biotecnologie e bioscienze di rilevanza mondiale.
Un evento di livello mondiale
Il CPHI di Barcellona, riconosciuto come l’evento leader a livello mondiale per l’industria farmaceutica, si terrà presso il centro espositivo Gran Via della Fira de Barcelona dal 24 al 26 ottobre.
La fiera riunirà più di 1.800 espositori e professionisti provenienti da 171 Paesi, in rappresentanza dell’intera filiera farmaceutica, dai produttori di ingredienti ai fornitori di dosi finite e generici, ai gruppi farmaceutici innovativi e ai fornitori di logistica.