Con lo slogan “Sugli autobus e sulla metropolitana, date la precedenza assoluta a chi ne ha bisogno”, Transports Metropolitans de Barcelona, TMB, il Comune di Barcellona e l’Istituto Municipale per le Persone con Disabilità, IMPD, hanno lanciato una campagna per chiedere spazi riservati prioritari per chi ne ha bisogno.
La campagna è iniziata la scorsa settimana sulle reti della metropolitana e degli autobus per sensibilizzare gli utenti, attraverso testimonianze reali, sul fatto che la priorità dovrebbe essere data alle persone con disabilità o altre condizioni speciali.
Priorità agli spazi riservati alle persone bisognose
La campagna mostra tre testimonianze concrete:
- Andrés Hinarejos, una persona con una lesione al midollo spinale, che chiede al lettore: “Se tu occupi lo spazio per una sedia a rotelle, io dove sto?
- Lorena Blanco, che ha una protesi alla tibia, ricorda al lettore: “Tu vuoi sederti. Ho bisogno di sedermi. Rispetta i posti riservati.
- Javier Rojano, con una protesi al ginocchio, spiega: “Tu puoi fare le scale. Io ho bisogno dell’ascensore.
La campagna mira a promuovere l’uso civico degli spazi riservati e dei posti a sedere del TMB, nonché la priorità negli ascensori, e a sensibilizzare sull’importanza di rispettare questi spazi riservati per le persone che ne hanno bisogno a causa delle loro condizioni di salute.
Vuole anche dare visibilità alle persone a mobilità ridotta e ad altre disabilità che potrebbero non essere visibili.
Laia Bonet, presidente di TMB, ha sottolineato che il trasporto pubblico appartiene a tutti e che l’accessibilità per le persone a mobilità ridotta è una priorità per TMB.
Messaggio diretto e forte per l’attribuzione di una priorità assoluta
La campagna di TMB è precisa, chiara e forte nel messaggio che trasmette. Chiede “priorità assoluta” negli spazi riservati, negli ascensori e nei posti a sedere preferenziali.
La campagna è visibile sui canali TMB delle reti di metropolitana e autobus della capitale catalana, sia in formato digitale che nelle strutture stesse, nonché su alcuni canali digitali del Comune e sulle bacheche comunali di alcuni quartieri.
In effetti, la gestione dell’accessibilità in TMB è sempre stata una priorità.
È riuscita a integrare tecnologia e innovazione per adattare autobus e metropolitane alla fruibilità delle persone con disabilità.
Dal 2007, infatti, la rete di autobus TMB è attrezzata per il trasporto di persone con disabilità e a mobilità ridotta.
Sono dotati di rampe, aree riservate per le persone in sedia a rotelle, posti a sedere preferenziali, pedana bassa e antiscivolo, oltre ad altri strumenti.
Sono inoltre dotati di pulsanti in Braille per gli ipovedenti e di un sistema di informazioni visive e acustiche all’interno dei veicoli per i disabili sensoriali.
