CLAM 2023, per celebrare il cinema impegnato nella solidarietà e nei diritti umani

CLAM 2023, per celebrare il cinema impegnato nella solidarietà e nei diritti umani

Il cinema ha dimostrato la sua capacità di influenzare la coscienza sociale e di sollevare domande profonde sull’umanità e sul mondo che ci circonda. In questo contesto, il Festival Internazionale del Cinema Sociale della Catalogna, CLAM 2023, brilla come un faro di impegno sociale, diritti umani e riflessione critica.

Per dieci giorni, l’evento cinematografico (dal 12 al 22 ottobre 2023) offrirà un programma tematico che affronta i problemi sociali derivanti dalla globalizzazione, il tutto da una prospettiva critica e responsabile.

CLAM 2023: un evento eccezionale

Il palco principale di CLAM sarà a Navarcles, ma il festival si estende oltre questo comune. Inoltre, il festival propone il “Festival Off”, che comprende una serie di attività parallele e complementari in collaborazione con istituzioni ed enti del territorio.

L’Auditorium Agustí Soler i Mas di Navarcles è la sede degli eventi più significativi del festival.

Per informazioni aggiornate sul programma e sui prezzi delle proiezioni, si consiglia di consultare il sito ufficiale del festival o i siti dei comuni.

La 19ª edizione del Festival del Cinema Solidale Catalano (CLAM) si preannuncia eccezionale. Il direttore del festival, Esteve Soler, sottolinea che l’edizione di quest’anno prevede una trentina di anteprime.

Uno dei momenti salienti dell’inaugurazione sarà la proiezione del documentario “20 Days in Mariupol”, che tratta delle vessazioni russe a Mariupol. Questo film darà il tono a un festival che l’anno scorso ha attirato un pubblico di 10.000 persone.

Diversità cinematografica

CLAM 2023 offre un’ampia gamma di film sia in concorso che fuori concorso. La Selezione Ufficiale della categoria lungometraggi conta 9 film in concorso e 13 fuori concorso.

Tra i titoli presentati ci sono opere pluripremiate come “Anatomia di una caduta”, “Il male non esiste” e “Kokomo City”. Inoltre, ci saranno due cicli tematici: uno dedicato a una retrospettiva del regista francese Oliver Assayas, con la proiezione di 11 dei suoi film, e un altro incentrato sui classici del cinema rurale.

L’evento mira anche a dare “massima visibilità” ai problemi legati alla ruralità, come l’abbandono della natura e dei suoi valori, nonché lo spopolamento delle aree rurali.

Un ciclo tematico intitolato “Les Altres de Alcarràs” proietterà 9 opere che esplorano temi legati all’ambiente e alla lotta degli esseri umani per coesistere nel loro habitat naturale insieme alle specie che lo abitano.

CLAM 2023: riconoscimento del talento cinematografico

Ogni anno, CLAM conferisce premi d’onore a personalità di spicco del mondo del cinema. In questa edizione, i premiati saranno Oliver Assayas, Rodrigo Sorogoyen, Silvia Munt, Jaume Figueras e Carles Cases, riconosciuti per il loro contributo alla settima arte.