Barcellona ha avviato il processo di digitalizzazione dei movimenti dei suoi pullman turistici. L’obiettivo: ridurre il loro impatto sulla gestione della mobilità urbana.
Nei primi sei mesi del 2023, in città sono stati registrati 33.627 viaggi in pullman turistici, con un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In risposta a questo aumento, BSM, l’azienda pubblica incaricata della gestione dei parcheggi per questi veicoli, ha presentato un aggiornamento del suo sistema, l’applicazione SPRO, che consente di effettuare richieste di parcheggio in punti specifici della città.
L’obiettivo di questa iniziativa è elaborare le informazioni generate dai pullman turistici per organizzare e prevedere i loro spostamenti.
L’implementazione della struttura Bus Zone 4.0 dovrebbe essere pienamente operativa entro il 2025.
Questo nuovo strumento fornirà dati precisi sul numero di pullman che si fermano in specifiche aree turistiche in determinate fasce orarie.
Il sistema consentirà inoltre agli automobilisti di pianificare le loro uscite a Barcellona, fornendo informazioni aggiornate sullo stato delle fermate e permettendo loro di organizzare meglio i loro percorsi.
Vantaggi del monitoraggio dei movimenti dei pullman turistici
Il progetto mira a favorire sia gli automobilisti che la città nel suo complesso.
Se i pullman sono in grado di anticipare le condizioni delle fermate, potrebbero cercare destinazioni alternative nei momenti in cui una specifica fermata è congestionata.
Questo potrebbe portare a una distribuzione più equa dei pullman sulla rete stradale della città, con un impatto positivo sulla mobilità e sul traffico.
La presentazione di questo progetto è avvenuta nell’ambito del Global Public Transport Summit, un congresso internazionale sul trasporto pubblico tenutosi a Barcellona.
Albert Sant, responsabile dell’unità Bus Stations, Bus Zone e SPRO di BSM, ha sottolineato le possibilità offerte dalla gestione intelligente dei dati generati dai pullman turistici.
Il progetto prevede anche l’installazione di sensori intelligenti e lettori di targhe alle fermate degli autobus, oltre a display con informazioni utili per autisti e turisti.
Sul finanziamento
L’implementazione della Bus 4.0 Zone sarà finanziata con un budget di un milione di euro dai fondi europei Next Generation.
Questa iniziativa si aggiunge agli sforzi di Barcellona per far fronte al crescente numero di visitatori e per migliorare la gestione della mobilità turistica in città.
Inoltre, si prevede di trasformare la stazione Nord in un “polo di mobilità turistica della città”, con l’obiettivo di promuovere il turismo culturale locale e contribuire a una maggiore organizzazione e pacificazione di Barcellona.
L’implementazione di tecnologie intelligenti e di una gestione efficiente dei dati consentirà una distribuzione più equilibrata degli allenatori.