Dopo aver mangiato, godetevi i bicchieri e le posate da dessert.

Dopo aver mangiato, gustate il dessert mangiando bicchieri e posate.

Il futuro della sostenibilità nel settore alimentare e dell’ospitalità è sempre più vicino grazie all’innovazione. Questa volta, due start-up, Cupffee e Voilà, stanno rivoluzionando il modo di servire: bicchieri e posate sono il dessert.

La prima di queste iniziative, Cupffee, ha proposto una soluzione ingegnosa e deliziosa per ridurre i rifiuti di tazze di caffè all’aeroporto di Barcellona, oltre che negli aeroporti di Palma di Maiorca, Alicante e Ibiza.

Si tratta di tazze commestibili che, una volta terminato il caffè, possono essere gustate come un gustoso dessert. Queste tazze, create dall’azienda Cupffee, saranno disponibili presso i negozi della catena Deli&Cia, nota per la sua varietà di pasti e snack per i viaggiatori prima dell’imbarco sui voli.

In questo modo, mirano a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere pratiche più ecologiche.

Bicchieri e posate commestibili

Ma Cupffee non è l’unica azienda ad aderire al movimento rifiuti zero. Voilà, da parte sua, offre posate commestibili a Barcellona da tre anni e la sua iniziativa sta guadagnando popolarità in diverse aziende e festival.

Queste posate sono realizzate con cereali e sono completamente biodegradabili, il che le rende un’alternativa sostenibile alle posate di plastica usa e getta che generano molti rifiuti inquinanti.

La proposta di Voilà ha avuto un tale successo da ricevere il primo premio del programma Innofood, creato da Barcelona Activa e Mercabarna per promuovere l’innovazione nel mondo gastronomico.

Questa startup ha sviluppato un marchio di stoviglie, posate e bicchieri commestibili, tutti realizzati con materiali biodegradabili e privi di glutine e lattosio, che li rendono adatti a tutti.

Inoltre, il suo concetto “usa e mangia” combatte lo spreco di posate di plastica usa e getta, offrendo un’esperienza culinaria più sostenibile.

Programma Innofood

La start-up Let’s Cook è stata premiata anche nel programma Innofood, aggiudicandosi il secondo posto.

Il loro approccio consiste nell’inviare agli utenti gli ingredienti necessari per preparare i loro pasti su base settimanale, incoraggiando un’alimentazione più sana e riducendo gli sprechi alimentari.

Gastrocampo, che si è aggiudicato il terzo posto, ha sviluppato un’applicazione che facilita la commercializzazione diretta tra piccoli produttori e ristoranti, promuovendo il consumo di alimenti locali e freschi.

Queste tre start-up sono state premiate per la loro visione innovativa e l’approccio sostenibile nel settore della gastronomia.

Oltre a ricevere un riconoscimento economico, avranno a disposizione uno spazio di incubazione nel Food Trade Centre di Mercabarna, dove riceveranno la consulenza di esperti e aziende del mercato centrale.

La seconda edizione del programma Innofood è stata un successo nel promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità sostenibile nel mondo della gastronomia.