L’aeroporto El Prat di Barcellona ha chiuso il 2022 con un calo record del 21% dei passeggeri trasportati rispetto al 2019.
In totale ha chiuso l’anno scorso con 41,6 milioni di passeggeri, anche se negli ultimi mesi del 2022 ha accelerato la sua ripresa.
Sebbene l’aerostazione si stia gradualmente lasciando alle spalle la pandemia, non si è ancora ripresa del tutto.
La ripresa è diventata un po’ più evidente a partire dall’ultima stagione estiva dello scorso anno, con oltre 41,6 milioni di passeggeri.
Nel 2019 la cifra è stata più alta, con 52,6 milioni di utenti.
I dati indicano il 21% di passeggeri in meno
Del traffico totale dell’aeroporto El Prat (41,6 milioni), 29,4 milioni corrispondono a passeggeri di voli internazionali. Questi numeri sono inferiori del 24% rispetto a quelli dell’anno precedente alla pandemia.
Per i passeggeri nazionali, la risposta è stata migliore con 12,13 milioni di utenti (solo il 13% in meno).
Operazioni aeree
L’anno scorso si sono verificati più di 283.000 movimenti di aeromobili, il 18% in meno rispetto al totale registrato nel 2019.
Ad esempio, i voli internazionali si sono ripresi con 197.480 atterraggi e decolli (anche se in calo del 20% rispetto al 2019), mentre i voli nazionali hanno totalizzato 83.463 operazioni (in calo del 12,5% rispetto al 2019).
Il vantaggio è che il traffico aereo è aumentato all’aeroporto di Barcellona negli ultimi sei mesi del 2022.
Sebbene tra giugno e luglio il traffico fosse inferiore del 20% rispetto ai dati pre-pandemia, questa percentuale si è gradualmente ridotta fino a raggiungere quasi il 10% in meno a dicembre, con 3,3 milioni di passeggeri.
In termini di operazioni aeree in generale, l’aerostazione di Barcellona ha registrato 22.350 movimenti nell’ultimo mese dell’anno (in calo dell’11% rispetto al 2019).
El Prat rispetto agli altri aeroporti nazionali
Tuttavia, se si confronta El Prat con gli altri aeroporti del Paese, la sua performance non è migliore.
Ad esempio, e secondo i dati Aena, Barajas ha registrato un totale di 50,6 milioni di utenti (di fatto il dato più alto di tutta la rete), che rappresenta un calo del 18% rispetto al 2019.
Anche altri aeroporti, come Malaga, hanno ottenuto risultati migliori, con il 7,1% in meno. Valencia (-5%), Gran Canaria (-6,4%), Palma di Maiorca (-3,9%) e Tenerife Sur (-3,1%). Terminali aerei come Reus, Ibiza, Lanzarote, Fuerteventura e Minorca si sono progressivamente ripresi dalla pandemia.
In sintesi, gli aeroporti della rete Aena hanno chiuso il 2022 con un totale di 243,68 milioni di passeggeri, ovvero l’11,5% in meno rispetto al 2019.
Nel mese di dicembre 2022, la ripresa ha quasi eguagliato le cifre pre-pandemia con solo il 2% in meno, ovvero 17,89 milioni di passeggeri.
Il 2023 inizia con nuove aspettative di crescita del trasporto aereo in città.