In risposta al recente aumento della tensione globale dovuta al conflitto tra Hamas e Israele e al mantenimento del livello 4 di allerta antiterrorismo, i Mossos d’Esquadra stanno rafforzando la sicurezza nella regione. Questo include il quadruplicamento della protezione delle sinagoghe e la preparazione del più grande finto attacco terroristico nella storia della Catalogna.
L’esercitazione è prevista per la notte di giovedì 26 ottobre 2023 presso la stazione di Sants a Barcellona.
L’operazione servirà a implementare le procedure di polizia e a verificare l’efficacia delle misure di sicurezza, in un contesto di crescente preoccupazione per i possibili attacchi jihadisti nel contesto del conflitto mediorientale.
Barcellona rafforza la sicurezza dei suoi edifici di fronte alla minaccia delle organizzazioni abusive
Il commissario capo dei Mossos d’Esquadra, Eduard Sallent, ha sottolineato che questa esercitazione sarà la più complessa e la più grande mai realizzata in Catalogna. La simulazione coinvolgerà più agenzie, tra cui la sicurezza dei cittadini, le forze dell’ordine, il Gruppo di intervento speciale (SIG) e la chiusura territoriale.
Lo stunt avrà luogo tra le 23:00 e le 16:00 e vedrà la partecipazione di comparse che interpreteranno diversi ruoli.
I Mossos aumentano la protezione delle sinagoghe e di altri luoghi in Catalogna
Oltre all’esercitazione, i Mossos hanno anche rafforzato la sicurezza in punti critici della Catalogna, come lo stadio olimpico Lluis Companys e il consolato israeliano, nonché presso sinagoghe, negozi e organizzazioni legate alla comunità ebraica.
Dall’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre, i Mossos hanno trascorso più di 1.600 ore a proteggere sinagoghe e altri edifici legati a Israele, rispetto alle 365 ore dello stesso periodo del 2022.
Nonostante queste misure, le autorità mantengono il livello 4 su 5 di allerta antiterrorismo in Catalogna. Il Ministro dell’Interno, Joan Ignasi Elena, ha sottolineato l’importanza che i cittadini siano informati e seguano le istruzioni delle istituzioni.
Barcellona rafforza la sua sicurezza con 132 nuovi agenti della Guardia Urbana
È stato inoltre chiesto al pubblico di non essere disinformato e di affidarsi alle fonti ufficiali per ottenere informazioni accurate sulla situazione.
Sallent ha sottolineato che attualmente il 17% del lavoro programmato dai Mossos è legato al piano antiterrorismo. Da gennaio a settembre, sono state dedicate più di 635.000 ore a questo piano e sono state identificate 33.808 persone nei dispositivi di prevenzione.
Quest’anno sono stati utilizzati anche sette dispositivi di livello 3, il più alto, tra cui il concerto di Bruce Springsteen al Palau Sant Jordi, oltre a 142 dispositivi di livello 2 e 146 dispositivi di livello 1.
Una pratica programmata
Questa esercitazione non è legata all’attuale allarme terrorismo causato dall’escalation di tensione tra Israele e Palestina, ma è una pratica programmata dalla Protezione Civile dall’inizio dell’anno e che tutti gli edifici pubblici devono effettuare periodicamente.
Sarà un esercizio complesso con livelli di sicurezza pubblica, ordine pubblico, unità di intervento speciale e chiusura del territorio.
