Il Festival In-Edit di Barcellona si aprirà con un film su Bad Gyal

Il Festival In-Edit Barcelona, dedicato ai documentari musicali, terrà la sua 22ª edizione dal 23 ottobre al 3 novembre 2024 presso i cinema Mooby Aribau di Barcellona. Il festival promette di essere uno degli eventi più interessanti dell’anno per gli amanti della musica e del cinema. Quest’anno il festival si aprirà con la proiezione del documentario “La Joia”, incentrato sulla carriera in ascesa di Bad Gyal, uno degli artisti più influenti della scena musicale odierna.

Questo documentario, diretto da David Camarero, segue Alba Farelo, meglio conosciuta come Bad Gyal, nella sua trasformazione da star locale a icona globale. Il film cattura i momenti chiave della sua carriera e la sua lotta per rimanere fedele alla sua identità in un’industria complessa, documentando il suo tempo in città come Barcellona, Miami, Santo Domingo, Las Vegas, Milano e Parigi.

Alla proiezione di apertura parteciperà la stessa Bad Gyal, il che aggiunge un’attrazione speciale per i fan dell’artista. Dopo l’anteprima a In-Edit, “La Joia” sarà disponibile nei cinema e sulla piattaforma Amazon Prime. Questa inaugurazione segna solo l’inizio di un festival ricco di proposte interessanti e di grande rilevanza nel mondo della musica documentaria.

Festival In-Edit Barcellona

In-Edit 2024 non si distinguerà solo per la sua inaugurazione, ma anche per un programma ricco di grandi nomi della musica e di documentari accattivanti. Tra i contenuti più attesi c’è una sessione speciale dedicata alla band spagnola Estopa, che presenterà un documentario sul concerto tenuto allo Stadio Olimpico di Barcellona nel luglio di quest’anno. Inoltre, verranno proiettati lavori dedicati ad artisti come Liberato, l’enigmatico cantante napoletano, June Carter, Ani DiFranco e gruppi iconici come Mogwai, Pavement, The Black Keys, Blur e Die Antwoord.

Il festival offre anche una piattaforma per artisti e band nazionali. Quest’anno, tra le produzioni locali di spicco c’è il debutto alla regia di Antón Álvarez (C. Tangana), che presenterà un documentario sul chitarrista di flamenco Yerai Cortés. Nella sezione Moritz Presenta, potrai vedere documentari sulla vita e la carriera di artisti spagnoli come Carles Sabater (Sau), la band Los Negativos o la leggendaria sala concerti Zeleste.

Una delle grandi novità di questa edizione sarà la proiezione di “Eno”, un documentario generativo su Brian Eno, uno dei compositori più influenti del XX secolo. Quest’opera, diretta da Gary Hustwit, sarà remixata dal vivo durante il festival, utilizzando l’intelligenza artificiale, che creerà un’esperienza unica e irripetibile per il pubblico. È la prima volta che questo formato viene presentato in Europa e ciò aggiunge un’attrattiva speciale all’evento.

Serate di gala speciali

I momenti salienti del festival comprendono anche tre serate di gala speciali. La prima è la proiezione esclusiva al cinema del documentario sugli Estopa, prodotto da Sony Music Vision e in collaborazione con Movistar Plus+, che commemora il 25° anniversario della band. La seconda è l’anteprima del documentario “Supersubmarina: Cien maneras de volver”, che vedrà protagonista la band andalusa. Infine, il festival presenterà in anteprima il primo episodio della serie “From Dance to God”, una produzione originale di In-Edit Films per la piattaforma CaixaForum+.

Oltre alle proiezioni fisiche, In-Edit avrà anche una sede online presso il CaixaForum+, dove 15 documentari del programma di Spagna e Portogallo saranno disponibili gratuitamente dal 18 novembre al 2 dicembre. In questo modo il festival potrà raggiungere un pubblico ancora più vasto di quello che può partecipare di persona.

Documentari e ancora documentari

I documentari annunciati in precedenza includono titoli come “Blur: To The End”, “Devo”, “The Stones And Brian Jones”, “This Is A Film About The Black Keys”, “Marisol, Call Me Pepa” e “Forbidden To Win Eurovision”, solo per citarne alcuni. L’ampia varietà di canzoni e stili musicali rappresentati garantisce che ce ne sia per tutti i gusti.

In breve, la 22ª edizione di In-Edit Barcelona promette di essere una delle più complete e diversificate fino ad oggi, con un’attenzione particolare agli artisti locali e internazionali e con la presenza di documentari che esplorano sia le leggende musicali che i nuovi talenti emergenti. Il festival rimane fedele al suo spirito di offrire uno spazio unico in cui musica e cinema si incontrano per creare esperienze indimenticabili.

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