Il panorama del mercato degli affitti a Barcellona sta per subire un cambiamento significativo con la recente approvazione di un decreto da parte della Generalitat de Catalunya. Questo nuovo decreto mira a porre fine all’affitto temporaneo di immobili per brevi periodi, soprattutto nella città di Barcellona.
Fino ad oggi, la frase “Appartamento in affitto a Barcellona per un periodo massimo di 11 mesi” è stata onnipresente negli annunci immobiliari della città. Tuttavia, con la nuova legislazione, questa pratica è destinata a scomparire.
Il decreto della Catalogna pone fine agli affitti temporanei a Barcellona
Il decreto modifica diversi articoli della legge catalana sui diritti di abitazione, stabilendo che gli affitti temporanei, destinati a eventi di svago, vacanza o professionali, sono considerati usi diversi dall’abitazione abituale e non sono quindi soggetti alle restrizioni di prezzo imposte dalla legge.
Una delle caratteristiche principali di questo nuovo decreto è l’obbligo di specificare la causa o lo scopo di ogni contratto di locazione. In caso contrario, il contratto viene considerato come un alloggio permanente ed è quindi soggetto alla normativa sui prezzi.
Inoltre, gli annunci dovranno specificare il prezzo di riferimento dell’affitto, l’affitto dell’ultimo contratto e se il locatore è un grande affittuario. Coloro che violano queste regole potrebbero incorrere in significative sanzioni finanziarie.
Il decreto affronta anche la pratica di suddividere le abitazioni in affitti di singole stanze per evitare la regolamentazione dei prezzi. Secondo il nuovo regolamento, la somma degli affitti delle stanze di una stessa proprietà non può superare l’affitto massimo applicabile se la proprietà fosse affittata come unità completa.
Altri obiettivi del Decreto
Oltre a regolamentare gli affitti temporanei, il decreto mira ad ampliare lo stock di alloggi pubblici. A tal fine, rafforza la capacità della Generalitat di acquisire case in aree di mercato residenziale sottoposte a stress, in particolare quelle di proprietà di grandi proprietari o aziende, o in casi di pignoramento.
In una mossa volta a contrastare le pratiche ingannevoli e ad aggirare le norme sul mercato degli affitti a Barcellona, la Generalitat de Catalunya ha approvato il nuovo decreto che ridefinisce le linee guida per gli affitti temporanei.
Questa misura, che entrerà in vigore una volta pubblicata nel Diari Oficial de la Generalitat de Catalunya (DOGC), mira a colmare la lacuna che consentiva ai proprietari di etichettare falsamente le proprietà come affitti temporanei per evitare le restrizioni imposte dalla legge sugli alloggi.
Questo nuovo decreto è un tentativo della Generalitat de Catalunya di contrastare le pratiche fraudolente ed evasive nel mercato degli affitti, assicurando ai residenti di Barcellona l’accesso a un alloggio di qualità e a prezzi accessibili.