Come di consueto, il presepe più tradizionale di Barcellona torna quest’anno in città, al Museu Frederic Marés.
Anche se quest’anno la Plaça Sant Jaume sorprende con i suoi presepi contemporanei alla ricerca di nuovi modi di trasmettere lo spirito natalizio, il presepe del Museu Marés rimarrà il più tradizionale di sempre.
E quest’anno è ambientato in un ambiente con valli, montagne e villaggi in una valle dei Pirenei catalani. Includerà elementi rappresentativi dei villaggi, della vegetazione, dell’agricoltura, del bestiame e di tutte le usanze della zona.
Il presepe più tradizionale di Barcellona a El Marés
Il presepe del 2022 presenterà le classiche scene della natività, il corteo dei Re Magi e l’annunciazione ai pastori. Anche altre scene popolari e alcune tratte da fiabe classiche.
Il presepe è un’opera d’arte dell’Associazione dei presepisti di Barcellona.
Da parte sua, la decorazione floreale del presepe è stata realizzata in collaborazione con la Casa dels Oficis del Espectáculo en vivo di Barcelona Activa. Questo progetto si distingue per essere uno spazio di formazione per giovani nel campo dell’intrattenimento e per essere specializzato nella decorazione artistica floreale.
Il presepe sarà aperto al pubblico dal 26 novembre all’8 gennaio 2023, nel cortile del Museo Frederic Marès, in Plaça de Sant Iu, 5.
Orari di apertura: da martedì a sabato dalle 10.00 alle 19.00. Domenica e giorni festivi dalle 11.00 alle 20.00. Chiuso il lunedì, tranne nei giorni festivi. Il Museo resterà chiuso al pubblico il 25 dicembre e il 1° gennaio.
Il Museo Frederic Marès
È un museo collezionistico che conserva tutte le collezioni raccolte e donate dal suo fondatore, lo scultore Frederic Marès (1893-1991), che fanno parte del patrimonio di Barcellona dal 1946.
Due anni dopo, il museo fu inaugurato in una parte dell’antico Palazzo Reale dei Conti di Barcellona, nel cuore del Barrio Gotico, di cui è stato conservato il cortile.
Frederic Marès era uno scultore per vocazione e un collezionista. Infatti, durante la sua vita riuscì a mettere insieme una vasta collezione di sculture ispaniche dall’antichità al XIX secolo. Particolarmente degni di nota sono gli intagli religiosi policromi.
Marès ha anche donato parte della sua opera scultorea, che è anche esposta nel suo Studio-Biblioteca. Nel Gabinetto del collezionista sono esposte decine di migliaia di oggetti raccolti che documentano modi di vita e certe usanze del passato, soprattutto del XIX secolo.
Ci sono oggetti insoliti e accattivanti, come gioielli, fotografie, chiavi di serrature, ventagli, orologi, pipe, medaglioni, e altri oggetti storici, presentati in un’atmosfera intima che evoca il particolare universo di Frederic Marès.