Il primo Ecodistretto di Barcellona nasce dall’ex fabbrica Mercedes-Benz

Il primo Ecodistretto di Barcellona nasce dall'ex fabbrica Mercedes-Benz

Barcellona si prepara a compiere un passo coraggioso verso la sostenibilità urbana con l’annuncio del primo “Ecodistretto” spagnolo, che sorgerà sul sito dell’ex fabbrica Mercedes-Benz.

Questo progetto visionario promette non solo di trasformare un sito industriale dismesso in un quartiere ecologicamente avanzato, ma cerca anche di farlo in modo innovativo: utilizzando materiali riciclati provenienti da detriti di demolizione.

Il sito di La Mercedes, un tempo sede dell’iconico marchio automobilistico Mercedes-Benz, viene preparato per una rinascita ecologica.

Il sito, che in precedenza ospitava la produzione di automobili, sarà convertito in uno spazio sostenibile ed ecologico che ospiterà migliaia di residenti, dipendenti e studenti.

Il progetto, definito il primo “Ecodistretto” della Spagna, rappresenta un approccio rivoluzionario allo sviluppo urbano. L’impresa di costruzioni Conren Tramway, proprietaria del terreno, è alla guida dell’iniziativa, che dovrebbe durare dal 2025 al 2029, in attesa dell’approvazione della Generalitat.

Inoltre, La Mercedes è uno dei cinque progetti selezionati per partecipare a un progetto europeo che sperimenterà il riutilizzo dei rifiuti edili.

Ecodistretto a Barcellona per l’uso di materiale riciclato

Una delle caratteristiche più evidenti di questo progetto pionieristico è l’uso di materiali riciclati, in particolare di detriti di demolizione, nella costruzione del nuovo ecoquartiere.

L’intenzione è quella di demolire gli edifici esistenti, che non hanno alcun valore storico, e i rifiuti generati diventeranno una risorsa essenziale per le nuove costruzioni.

Il progetto pilota, che durerà quattro anni, è una collaborazione internazionale che coinvolge centri di ricerca di otto Paesi, con l’Universitat Politècnica de Catalunya (UPC) in testa.

L’UPC sarà responsabile della valutazione e dello sviluppo di nuovi approcci al riutilizzo dei rifiuti edili, creando un database di materiali ed elementi costruttivi che possono essere riciclati in progetti futuri.

Ecodistretto: più che edifici

Il futuro “Ecodistretto” di La Mercedes non riguarda solo gli edifici eco-compatibili. Si concentra inoltre sulla mobilità sostenibile e sull’efficienza energetica. Il piano prevede l’assenza di traffico veicolare all’interno del distretto, promuovendo l’uso di trasporti alternativi e riducendo l’inquinamento atmosferico.

Inoltre, saranno incorporati sistemi avanzati di risparmio idrico, elettrico e di raffreddamento per garantire una gestione sostenibile delle risorse. Questo approccio olistico alla sostenibilità sarà un modello per i progetti futuri.

Il progetto La Mercedes non è solo nella ricerca di soluzioni sostenibili e innovative. In città come Parigi, Belgrado, Vesterålen (Norvegia) e Praga sono in corso progetti simili che esplorano il riutilizzo dei materiali e l’edilizia sostenibile.