Il quartiere di Sarrià-Sant Gervasi è il più ricco di Barcellona, secondo un rapporto dell’Istituto Nazionale di Statistica (INE).
Les Tres Torres, situato in questo quartiere, si distingue come il quartiere con il più alto reddito medio per abitante, raggiungendo quasi 33.000 euro all’anno.
Questa classifica mostra che quattro dei quartieri più prosperi della capitale catalana si trovano in questa zona.
Les Tres Torres è al settimo posto a livello nazionale in termini di reddito pro capite, superando altri quartieri di Barcellona e classificandosi come il settimo più ricco della Spagna.
Tuttavia, è preceduto da sei quartieri di Madrid in questa classifica.
Oltre al quartiere più ricco di Barcellona
Al secondo posto a Barcellona si trova il quartiere di Pedralbes, con un reddito medio per abitante di 32.462 euro all’anno, solo 500 euro in meno rispetto a Les Tres Torres.
Entrambi i quartieri si distinguono per essere i più cari in termini di affitti di tutta la città, con un prezzo medio delle case di 1.702 euro, pari a 17 euro al metro quadro.
Anche altri due quartieri di Sarrià-Sant Gervasi sono tra quelli con il più alto potere d’acquisto per abitante a Barcellona.
Sant Gervasi-Galvany ha un reddito medio annuo di 30.407 euro a persona, mentre La Bonanova ha un reddito medio annuo di 28.284 euro.
È importante notare che questo rapporto rivela che nessun quartiere o città della Catalogna è tra quelli con il reddito personale annuo più basso nell’edizione di quest’anno, a differenza del rapporto dell’anno scorso.
Informazioni sugli indicatori urbani dell’INE
Il Progetto Indicatori Urbani, sviluppato dall’INE, mira a fornire informazioni sulle condizioni di vita nelle principali città dell’Unione Europea.
La versione spagnola studia i dati di 126 città spagnole, nove agglomerati urbani e 70 aree metropolitane intorno alle città principali.
Per quanto riguarda l’Area Metropolitana di Barcellona nel suo complesso, è al quinto posto tra le aree urbane funzionali con il più alto reddito annuo per abitante, che raggiunge i 14.808 euro.
L’area funzionale di Girona è in dodicesima posizione in questa classifica, con un reddito medio di 13.861 euro.
Un altro fatto degno di nota è che la città di Sant Cugat ha il tasso di disoccupazione più basso della Spagna, con solo il 5,2%, secondo i dati INE.
Barcellona è al settimo posto, con il 7% di disoccupazione, seguita da Castelldefels (7,8%) e Cerdanyola del Vallès (9,2%).
La capitale catalana è anche tra le sette città spagnole con la più alta percentuale di popolazione straniera, che raggiunge il 22%.
Seguono L’Hospitalet del Llobregat, Santa Coloma de Gramenet, Castelldefels, Girona e Lleida, tutti con percentuali vicine al 20%.
Sant Cugat ha il tasso di disoccupazione più basso e si colloca all’undicesimo posto per l’aspettativa di vita con 84 anni.