ElBulli, riconosciuto come il miglior ristorante del mondo, ha riaperto le sue porte quest’estate in un modo completamente nuovo ed emozionante: ora apre come un museo.
ElBulli1846 offre ai visitatori un’immersione totale nell’eredità e nell’innovazione gastronomica che hanno caratterizzato il famoso ristorante.
Situato a Cala Montjoi, a Roses, questo museo è una delle attrazioni più importanti della stagione estiva.
Dodici anni dopo il suo ultimo servizio, ElBulli ha subito una trasformazione impressionante.
Con un investimento di 11 milioni di euro, sono stati eseguiti lavori di riabilitazione e adattamento, aumentando la superficie originale del 30% fino a 4.000 metri quadrati.
L’obiettivo principale di questo museo è preservare l’eredità di ElBulli e promuovere l’innovazione in campo culinario, generando contenuti di qualità per l’educazione e l’autoapprendimento nel campo della ristorazione.
ElBulli1846 apre ora come museo
Il ristorante-museo sarà aperto dal 15 giugno al 16 settembre 2023. Dopo queste date continuerà ad operare come centro di ricerca per il resto dell’anno.
Il biglietto per questa esperienza unica costa 27 euro e permette di esplorare le installazioni artistiche, concettuali e audiovisive che sono state create.
In totale, ci sono 69 installazioni distribuite sia all’interno che all’esterno del museo.
I visitatori possono usufruire di un’audioguida in diverse lingue, inclusa nel prezzo del biglietto.
Il tour di ElBulli1846 si concentra sull’innovazione gastronomica e offre un’esperienza arricchente.
Si comincia dall’esterno, dove ci sono varie installazioni che sollevano questioni legate alla cucina e alla sua metodologia.
All’interno del museo, i visitatori possono visitare la sala da pranzo originale, conservata così com’era, con piatti e bicchieri disposti come se fosse in pieno servizio.
Sarà inoltre possibile esplorare la cucina, dove sono esposti piatti, immagini dell’evoluzione gastronomica di ElBulli ed elementi utilizzati nella pianificazione e nell’organizzazione dello spazio culinario.
Narrazione della storia del ristorante
Nel corso della visita vengono presentati documenti storici, come i primi libri paga dei lavoratori, lettere emblematiche e fotografie che raccontano la storia del ristorante dalla sua fondazione nel 1961 fino alla sua chiusura nel 2011.
Inoltre, sono presenti copertine di riviste, diagrammi e mappe utilizzate per creare il menu, nonché utensili da cucina progettati in collaborazione con rinomati designer.
L’itinerario culmina a ElBulliDNA, uno spazio polifunzionale che espone i progetti sviluppati dalla fondazione dal 2011.
Qui i visitatori possono vedere video e conoscere le iniziative della fondazione in una grotta che ricrea la roccia di Cap de Creus.
ElBulli1846 si presenta come una chiusura di ciclo per il ristorante.