La Catalogna è riuscita a mobilitare il 70% dei fondi stanziati nell’ambito del programma Next Generation dell’Unione Europea. Tuttavia, nonostante questi progressi significativi, la metà dei fondi deve ancora essere assegnata.
Nonostante la diffusa preoccupazione di centinaia di aziende per la possibilità di rimanere senza sovvenzioni e fondi europei, la Generalitat de Catalunya è soddisfatta e ottimista a questo punto intermedio della distribuzione dei fondi.
Finora sono stati stanziati 2,845 miliardi di euro dei 3,42 miliardi destinati alla Catalogna. Di questi, 1.984 milioni di euro sono stati mobilitati e 953 milioni di euro sono stati impegnati.
Sebbene siano stati assegnati solo la metà dei fondi mobilitati e meno di un terzo del totale stanziato, la Generalitat sottolinea che la percentuale impegnata è superiore del 42% rispetto alla media del resto delle comunità autonome.
L’assegnazione dei fondi europei Next Generation
Tuttavia, permangono difficoltà nel processo di aggiudicazione. Il direttore generale dei fondi europei e degli aiuti di Stato della ‘conselleria’ de Economia i Hisenda, Aleix Cubells, spiega che c’è una mancanza di informazione e di pianificazione per alcune risorse che non sono ancora state assegnate.
Ciononostante, la Generalitat si confronta con altre regioni e sottolinea che la Catalogna è in testa in termini di denaro mobilitato attraverso la sua amministrazione pubblica, superando comunità come Valencia, Madrid e l’Andalusia.
La Consellera de Economia i Hisenda, Natàlia Mas, valuta positivamente il lavoro di mobilitazione dei fondi Next Generation da parte della Generalitat de Catalunya.
Riconosce che, nonostante i vincoli e le inefficienze esistenti, stanno gestendo i fondi in modo efficiente e migliore rispetto ad altre regioni. Degno di nota è anche il buon ritmo degli ultimi mesi, in cui è stata gestita la metà dei fondi mobilitati tra gennaio e maggio di quest’anno.
Tuttavia, avverte un rallentamento del processo di aggiudicazione a causa dell’entrata in vigore del decreto ministeriale 55, che ha paralizzato molte procedure di gara.
Inoltre, il sistema di gestione centralizzato, la brevità delle finestre di presentazione delle domande e la sovrapposizione dei programmi di aiuto hanno reso il processo più difficile.
Alcune squalifiche
800 milioni di file sono attualmente bloccati per la verifica dei conflitti di interesse a causa di problemi amministrativi nel sistema informatico.
Alla luce di queste difficoltà, i funzionari della Generalitat colgono l’occasione per chiedere allo Stato di correggere gli errori rilevati in questa prima fase di distribuzione dei fondi, poiché c’è il rischio che l’impatto trasformativo di questi fondi vada perduto se non si prendono le misure adeguate.
La Catalogna è riuscita a mobilitare il 70% dei fondi Next Generation stanziati, ma resta ancora da assegnare la metà delle risorse.