Per la prima volta, un regista catalano ha vinto l’Orso d’Oro alla Berlinale 2022.
La regista 35enne Carla Simón ha vinto il premio per il suo film “Alcarràs”, un dramma familiare sulla decadenza del mondo rurale.
Era un omaggio alla lotta condotta dalla sua famiglia e da altri agricoltori per rimanere fedeli al raccolto e alla terra, al lavoro costante per portare le pesche nei piatti della gente.
Il film si distingue perché il suo soggetto ruota attorno alle storie delle persone.
Il titolo corrisponde alla città in cui vive la sua famiglia (zii e cugini): Alcarràs.
È un comune di 9.000 abitanti situato a ovest di Lleida, nella regione di Segriá, in Catalogna, dove si vive di coltivazione di alberi da frutto.
La storia racconta come i contadini stiano ora cercando di convincere i loro figli a non continuare con questo tipo di coltivazione, in quanto acquistano i frutti ma a un prezzo inferiore rispetto a quello che costa coltivarli.
La passione giovanile non è bastata e la fine è stata chiara.
La corsa per l’Orso d’oro alla Berlinale 2022
Carla Simón aveva già iniziato con i suoi grandi successi in questo concorso, quando nel 2017 con “Verano 1993” aveva vinto il premio per la migliore opera prima di tutte le sezioni.
Ora ha in programma di distribuire Alcarràs nelle sale cinematografiche spagnole nella primavera del 2022, continuando a fare ricerche sulla storia dell’attività di frutticoltura artigianale della famiglia di sua madre.