Il 22 gennaio si è svolta la seconda cavalcata più antica della storia della Catalogna, in omaggio agli operatori sanitari. La sfilata di Els Tres Tombs de Sant Antoni si è svolta in un’atmosfera festosa tra carrozze e cavalli che hanno attraversato il quartiere.
La tradizionale celebrazione è tornata nel quartiere Sant Antoni di Barcellona come tributo a tutti gli operatori sanitari che hanno combattuto e continuano a combattere la pandemia.
Si tratta della 197ª edizione della sfilata, che ha avuto inizio intorno alle 10.30 tra Carrer Tamarit e Avinguda del Paral.lel.
È stata guidata dall’unità a cavallo della Guardia Urbana di Barcellona, che ha attraversato diverse zone del centro città.
Sfilata Els Tres Tombs 2022
Il tributo ai bagni è stato rappresentato da quattro motociclisti che hanno sfilato con una fascia bianca al braccio e croci di diversi colori. In questo modo, simboleggiavano tutti i livelli di assistenza sanitaria in Catalogna.
C’era anche un carro che rappresentava infermieri, medici, ricercatori, inservienti e tutto il personale sanitario in generale.
L’obiettivo era quello di rendere un sentito tributo di gratitudine e ammirazione a questi professionisti che ogni giorno rischiano la vita per combattere la pandemia.
Dopo il proclama dell’imprenditore e vicino di casa Vicenç Gasca, ha avuto luogo la benedizione degli animali.
All’evento hanno partecipato diverse personalità, tra cui Jaume Collboni, vicesindaco del Comune di Barcellona, e Albert Batlle, assessore alla Sicurezza.
Una giornata sentita in un altro anno di festeggiamenti.
