La startup barcellonese “Cuideo” è nata a Barcellona e proprio in città ha lanciato il suo progetto attraverso l’incubatore Barcelona Activa.
L’incubatore ha offerto loro molti servizi ed è stato il miglior trampolino di lancio per avviare l’attività, che più che un’impresa è un’iniziativa di servizio specializzata nell’assistenza agli anziani.
L’azienda ha proposto modelli di assistenza efficienti come alternativa reale al modello classico di casa di cura, che è stato messo pesantemente in discussione negli ultimi anni, soprattutto durante il periodo della pandemia.
Il progetto propone di selezionare un assistente ideale per ogni famiglia, in base alle esigenze di ogni persona non autosufficiente.
La startup di Barcellona “Cuideo” e la situazione del mercato
I suoi fondatori sottolineano che la concorrenza diretta nell’assistenza agli anziani è sorprendentemente il mercato nero, il lavoro illegale.
E nell’ambiente spagnolo, il Paese ha un record di 1.600.000 milioni di persone dipendenti, l’87% delle quali preferisce invecchiare a casa propria.
È in risposta a questa richiesta che nel 2016 è nata l’idea di Cuideo, con l’obiettivo di portare la tecnologia in un settore trascurato, stagnante e fermo.
Tecnologia, anziani e famiglie
I fondatori dicono di aver visto nell’uso della tecnologia un’opportunità per gli anziani di avere una vita quotidiana migliore.
L’utilizzo e l’implementazione di questo sistema è stato il modo migliore per fornire un servizio di assistenza domiciliare ottimale.
L’obiettivo è quello di consentire alle persone anziane non autosufficienti di essere assistite meglio a casa propria.
In questo senso, di fronte al mercato, hanno visto la possibilità di offrire un servizio di qualità superiore e di creare un marchio che oggi è diventato un punto di riferimento nel Paese.
Essi indicano che la scommessa sul marchio è stata la chiave della crescita di “Cuideo”.
Inoltre, l’uso della digitalizzazione consente di offrire il servizio su tutto il territorio nazionale e di attivare un processo di selezione intensivo per trovare il miglior assistente in ogni località.
Ciò avviene grazie ad algoritmi e all’intelligenza artificiale, che permettono di creare un “incontro perfetto” tra gli assistenti e gli anziani.
Come si svolge il processo presso la startup di Barcellona “Cuideo”.
Il reclutamento è facile. È sufficiente che la famiglia dell’adulto contatti il call center e richieda il servizio.
Da lì, ogni caso viene valutato e ci sono anche assistenti sociali che valutano l’adulto per capire la sua situazione e i suoi bisogni.
A questo punto inizia il processo di ricerca dell’assistente più adatto alla situazione e alla persona.
Attualmente ha 800 assistenti al lavoro e, indirettamente, ha dato lavoro a più di 8.000 assistenti.