Da giugno e con l’arrivo dell’estate, la “top manta” è tornata nel centro della città, in particolare sulla Rambla e in Plaça de Catalunya.
Quello che si ricorda è che durante il 2018 e il 2019 i manteros sono diventati storia sia a causa della pandemia sia a causa della pressione della Guardia Urbana. All’epoca, il Comune stimava che ci fossero più di 700 venditori ambulanti.
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Tuttavia, nel 2022, con l’arrivo del caldo e il ritorno dei turisti, la “top manta” è tornata a Barcellona.
Le autorità si esprimono sulla questione della “top manta
Eugenio Zambrano, segretario organizzativo del CSIF e agente della Guardia Urbana, ha indicato che questi venditori sono tornati in città grazie al ritorno del turismo e della normalità.
Il problema, aggiunge, è che “non esiste una pianificazione o una gestione della sicurezza pubblica da parte dell’amministrazione comunale per controllarli”.
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Da parte sua, José Casas, del sindacato UGT e agente di polizia della Guardia Urbana, afferma che anche se ha visto di nuovo i manteros, non sarà come l’ultima volta. Si tratta di qualcosa di residuale che, se non viene fermato in tempo, può causare gli stessi problemi di prima.
Sullo stesso tema, Fermín Villar, presidente di Amics de la Rambla, ha affermato che “i bancarellisti sono tornati sulla Rambla, ma solo a tratti, perché quando hanno cercato di installarsi vicino alla metropolitana, gli agenti non glielo hanno permesso”.
“I venditori ambulanti illegali sono stati gradualmente ridotti, proprio come sta accadendo ora con i taxi in bicicletta a Barcellona”.
