Limiti al riscaldamento e all’aria condizionata nei luoghi pubblici

Limiti al riscaldamento e all'aria condizionata nei luoghi pubblici a Barcellona

Il governo spagnolo sta cercando di risparmiare sulle bollette dell’elettricità e non di effettuare tagli al servizio. Pertanto, nell’ambito del pacchetto di misure urgenti per il risparmio e l’efficienza energetica, ha limitato l’uso del riscaldamento e dell’aria condizionata nei luoghi pubblici.

La misura si applica ai luoghi di lavoro, alle imprese, ai cinema, agli hotel, ai negozi e ai mezzi di trasporto(treno, autobus, metropolitana), non solo a Barcellona ma in tutto il Paese.

A questo proposito, il riscaldamento nei luoghi pubblici dovrebbe essere mantenuto a una temperatura massima di 19 gradi Celsius in inverno e di almeno 27 gradi Celsius in estate.

Ne hanno discusso ieri i rappresentanti del governo spagnolo per attuare con urgenza misure volte al risparmio e all’efficienza energetica.

Limitare il riscaldamento e l’aria condizionata nei luoghi pubblici

Infine, nella riunione del Consiglio dei Ministri di ieri, 1° agosto, è stato approvato il pacchetto di misure volte a ridurre volontariamente il consumo di gas del 7% e a conseguire un risparmio energetico.

Oltre alla regolazione della temperatura, anche le luci delle vetrine dei negozi e l’illuminazione degli edifici pubblici non in funzione dovrebbero essere spente. Entro il 30 settembre 2022 tutti gli edifici dovranno essere conformi.

Il telelavoro sarà incoraggiato per risparmiare sugli spostamenti e sul consumo di calore.

Dovranno essere effettuate anche le revisioni straordinarie di caldaie, impianti di condizionamento, impianti di acqua calda sanitaria, ecc. di apparecchi che sono stati revisionati prima del 2021.

Entro un massimo di 30 giorni, il provvedimento dovrà essere convalidato dal Congresso dei Deputati, trattandosi di un decreto.