L’Hospital Sant Pau di Barcellona è diventato un pioniere in Europa implementando una tecnica rivoluzionaria per la rimozione dei noduli polmonari.
Questo progresso medico consente di individuare, marcare e resecare cisti polmonari benigne o maligne in un unico intervento.
L’obiettivo è quello di offrire un’esperienza meno disagevole per il paziente e un intervento minimamente invasivo che acceleri il recupero.
Sotto la direzione del Dr. Juan Carlos Trujillo, primario di Chirurgia Toracica, un’équipe multidisciplinare di professionisti ha eseguito questo intervento pionieristico in Europa presso l’Hospital Sant Pau.
La fusione di tecniche radiologiche e chirurgiche semplifica il processo, evitando ai pazienti di sottoporsi a più interventi in giorni diversi.
In precedenza, i pazienti dovevano sottoporsi a una TAC e marcare il nodulo polmonare con un radiotracciante prima della resezione chirurgica.
In cosa consiste la nuova tecnica dell’Hospital Sant Pau?
Grazie alla nuova tecnica, il paziente viene sedato e intubato in sala operatoria, dove il nodulo viene diagnosticato, marcato con un colorante fluorescente e rimosso.
Nella prima fase, la navigazione elettromagnetica bronchiale viene utilizzata tramite broncoscopia, consentendo l’accesso al nodulo polmonare secondo un percorso pre-pianificato.
Questa procedura offre una maggiore resa diagnostica rispetto alla broncoscopia convenzionale per l’individuazione di lesioni polmonari sospette di malignità.
Una volta localizzato e marcato con precisione il nodulo, i chirurghi toracici entrano in azione utilizzando il robot Da Vinci, una tecnica minimamente invasiva che riduce la morbilità del paziente e accelera il recupero.
Il Dr. Trujillo sottolinea che questa nuova procedura offre molteplici vantaggi, come una minore morbilità e una migliore qualità della diagnosi e del trattamento.
In questo modo, il paziente non deve subire una doppia anestesia o cambiare area all’interno dell’ospedale.
Vantaggi per i pazienti
Uno dei pazienti sottoposti a questa procedura pionieristica, Enric Gotanegra, ha potuto tornare a casa solo quattro giorni dopo l’intervento.
Dall’implementazione di questa tecnica all’Hospital Sant Pau il 20 marzo 2023, sono stati effettuati altri cinque interventi simili.
I vantaggi dell’unificazione delle fasi della terapia, dell’aumento dell’accuratezza della diagnosi e dell’intervento chirurgico si riflettono nel rapido recupero e nel benessere dei pazienti.
Una diagnosi accurata e la localizzazione del nodulo sono essenziali per poter utilizzare tecniche chirurgiche minimamente invasive e per compensare la perdita di tatto che ciò comporta per i chirurghi.
La nuova tecnica assicura una corretta resezione, sia per lesioni maligne che benigne, e garantisce margini adeguati.