L’Università di Barcellona (UB) ha recentemente presentato una nuova infrastruttura unica in Europa. Si tratta di uno spettrometro a risonanza magnetica nucleare (NMR) ad altissimo campo.
Utilizza superconduttori ad alta temperatura, per un costo di quasi 9 milioni di euro, ed è in grado di creare un campo magnetico 500.000 volte più intenso di quello terrestre.
La tecnologia NMR viene applicata in aree di ricerca come la chimica, la biologia e la biomedicina.
È anche utile per studiare le caratteristiche delle molecole e rilevare le interazioni farmaco-recettore.
E soprattutto per identificare nuovi bersagli terapeutici al fine di progettare farmaci per combattere le malattie.
I contributi del team
A differenza di altre tecnologie, come gli infrarossi, la tecnica NMR richiede un campo magnetico molto forte.
Se, ad esempio, è necessario determinare la struttura dell’aspirina, ma non c’è un campo magnetico, non è possibile farlo.
Lo spiega il dottor Francisco Cárdenas, responsabile dell’unità NMR del CCiTUB (Centres Científics i Tecnològics de la UB), che ospita la nuova infrastruttura.
Le proprietà magnetiche degli atomi possono essere rilevate solo in presenza di un campo magnetico, il che lo rende un prerequisito.
Vengono costruiti sempre più magneti con campi magnetici più grandi e il campo magnetico del nuovo dispositivo da 23,5 Tesla è 500.000 volte più forte del campo magnetico terrestre.
In quali campi viene applicata la risonanza magnetica nucleare?
Questa tecnologia viene applicata in aree di ricerca come la biomedicina, la chimica e la biologia.
È in grado di rilevare le interazioni farmaco-recettore e di identificare nuovi bersagli terapeutici che facilitano la progettazione di farmaci per combattere le malattie.
Il nuovo dispositivo è il primo in Europa, e il secondo al mondo dopo il Giappone, a utilizzare i superconduttori per generare campi magnetici in uno strumento NMR a 1GHz.
In questo modo si risparmia molto tempo nella ricerca. Con questa nuova scoperta, un esperimento che prima richiedeva una settimana per essere sviluppato con un’apparecchiatura a 800 MHz può ora, grazie all’apparecchiatura, essere risolto in un solo giorno.
Gli scienziati hanno richiesto campi magnetici più elevati per i loro progetti, che ora possono essere raggiunti grazie alle apparecchiature di risonanza magnetica nucleare.
L’Università di Barcellona presenta un dispositivo di risonanza magnetica nucleare unico nel continente, in grado di creare un campo magnetico 500.000 volte più intenso di quello terrestre.
L’apparecchiatura, costata quasi 9 milioni di euro, è all’avanguardia in Europa e si trova presso il Parc Científic de Barcelona dell’UB.
Questa scoperta pionieristica rappresenta un contributo importante per la salute, in particolare per la progettazione di farmaci contro le malattie.