Arte, storia e bellezza sono le cose che si possono vedere a Barcellona. Questa espressione di arte all’aria aperta si può apprezzare nei mosaici, nelle piastrelle e nelle lastre di pietra che sono diventate negli anni vere e proprie icone di Barcellona.
Basta fare una passeggiata per scoprire storie fantastiche tra un passo e l’altro. Dettagli, colori, gusto e design attirano tutti gli sguardi mentre si cammina per la città. Piastrelle idrauliche di diverse forme, mosaici, pezzi di artisti che hanno fatto dei pavimenti di Barcellona la loro tela ideale per esprimere la loro creatività.
Barcellona a livello del suolo
La ricercatrice Danae Esparza, dottore di ricerca in Spazio pubblico e rigenerazione urbana, nel suo libro “Barcellona a livello del suolo” (Ediciones UB, 2018), ci ha permesso di scoprire progetti unici e tanta storia.
Uno dei risultati più degni di nota è il caso del Comune, che nel 1906 indisse un concorso pubblico per scegliere cinque disegni di piastrelle. Quelli che hanno vinto in quell’occasione sono i più popolari oggi, come nel caso del fiore.
Il libro mette in evidenza diversi tipi di pavimentazione: lo storico disegno esagonale di Gaudí che si può vedere sul Passeig de Gràcia, decorato con stelle marine, fossili e alghe (realizzato dall’azienda barcellonese Escofet). Il disegno della “B” di Barcellona installato nel 2008 in un tratto di via Ganduxer o la scivolosa piastrella a rilievo di foglie di banano sulla Diagonal.
Conoscere l’arte in loco a Barcellona
Oltre ai luoghi già descritti, ci sono altri luoghi emblematici della città che sono esempi della bellezza e del buon design catturati nei mosaici e nelle tessere. Eccone alcuni, in modo che possiate riconoscerli mentre camminate.
La Rambla e il mosaico di Joan Miró
Nel 1968, oltre al murale per il nuovo aeroporto, Miró realizzò altre due opere: una è la scultura “Dona i ocell” nel parco Joan Miró e l’altra il “Paviment Miró” che decora la nota strada della Rambla al Pla de l’Os de la Boqueria.
Miró voleva che il “Paviment Miró” non fosse protetto come un pezzo da museo, ma che fosse lasciato libero di essere calpestato dalle migliaia di passanti della Rambla che lo percorrono ogni giorno.
Mosaico di Casa Amatller
Creato dall’artista Mario Maragliano intorno al 1900. Composto da bordi ondulati, tessere di pietra rettangolari e motivi floreali. Un bellissimo mosaico che adorna il paesaggio e il suolo di Barcellona.
Pavimento della sala Alexandre Riquer
All’inizio del XX secolo, l’azienda di pavimenti Escofet realizzò il pavimento della Sala Alexandre Riquer al primo piano, integrando ocra, arancioni e verdi.