Con un risultato impressionante per l’economia di Barcellona, il Consiglio comunale ha annunciato l’attrazione di investimenti stranieri per un valore eccezionale di 811 milioni di euro nel 2023.
Questo traguardo non solo rappresenta un aumento significativo rispetto all’anno precedente, ma segna anche una notevole ripresa economica rispetto agli indicatori pre-pandemia.
Nell’ultimo anno, gli investimenti stranieri in città non solo hanno raggiunto livelli record, ma hanno anche portato alla creazione di 1.235 nuovi posti di lavoro.
Questi numeri impressionanti, doppi rispetto a quelli del 2022, riflettono uno slancio economico che va oltre la semplice ripresa post-pandemia.
Rispetto alle statistiche pre-pandemia del 2019, la differenza è ancora più evidente, con i posti di lavoro creati nel 2023 quasi triplicati rispetto a quelli registrati quattro anni fa.
Allo stesso modo, l’importo destinato alla creazione di imprese è sei volte superiore, a dimostrazione della rinnovata fiducia nel potenziale economico di Barcellona.
811 milioni di investimenti guidati dalla Direzione per la promozione economica internazionale.
L’eccezionale lavoro di attrazione e accompagnamento di questi investimenti è svolto dalla Direzione di Promozione Economica Internazionale e dal Servizio di Atterraggio di Barcellona Activa.
Questi team comunali hanno gestito con successo un totale di 109 progetti, concretizzando 23 investimenti significativi.
Vale la pena notare che ben il 78% di questi investimenti corrisponde a nuovi stabilimenti, mentre il restante 22% consiste in reinvestimenti da parte di aziende già stabilite in città, che scelgono di espandersi da Barcellona.
Diversità geografica e settoriale
La diversificazione geografica di questi investimenti è un altro aspetto importante. Stati Uniti, Cina e Francia sono in cima alla lista dei Paesi con il maggior numero di progetti realizzati entro il 2023.
Inoltre, il 65% delle aziende coinvolte in questi investimenti proviene da paesi non appartenenti all’Unione Europea, sottolineando l’attrazione globale di Barcellona come destinazione commerciale.
In termini di settore di attività, il 74% dei progetti ha avuto origine in tre aree principali: tecnologia (39,13%), servizi alle imprese (21,74%) e salute e scienze della vita (13,04%). Quest’ultimo settore, in particolare, ha contribuito in modo significativo al 98,6% degli investimenti totali.
Proiezioni per il futuro
Entro la fine del 2023, si stava lavorando a un portafoglio di 57 progetti, sette dei quali sono già in fase di approdo in città. I settori predominanti in questo portafoglio sono le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), i trasporti, la logistica e la distribuzione, nonché l’industria e la produzione.
I principali contributori alla pipeline sono Cina, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, che insieme rappresentano oltre il 45% del totale. Queste proiezioni di investimenti stranieri suggeriscono prospettive economiche promettenti per Barcellona nei prossimi anni.