Il meteorologo Mario Picazo, ex responsabile della meteorologia di Telecinco, fa previsioni allarmanti per la Spagna a causa dell’avanzare del cambiamento climatico nel mondo.
Afferma che gli effetti saranno particolarmente devastanti nel Paese.
Le previsioni si basano sui possibili scenari già noti e sui diversi episodi di caldo intenso registrati a maggio, giugno e luglio di quest’anno.
La temperatura del Mar Mediterraneo è salita a 30ºC. Si tratta di un record “anomalo” per i meteorologi, che guardano alla situazione con preoccupazione. Prevedono addirittura che possa aumentare ulteriormente.
L’esperto sottolinea che con il Mediterraneo a 30ºC, diventa una “fabbrica di vapore acqueo”.
Ciò si manifesta con la presenza di molte “ondate di calore” durante l’estate, come in effetti si è verificato negli ultimi mesi soprattutto a Barcellona.
Il clima appiccicoso pseudo-tropicale e le alte temperature hanno avuto effetti negativi sulla salute degli abitanti, in quanto il corpo non riesce a regolarsi normalmente.
Previsioni per la Spagna dopo l’estate
Tuttavia, le più complesse arriveranno alla fine dell’estate e all’inizio dell’autunno. Per questo periodo di transizione si prevedono inondazioni e un forte impatto sulle specie marine.
Il meteorologo ha indicato che quando inizieranno le basse temperature dovute alla fine dell’estate, inizieranno a manifestarsi situazioni di gocce fredde.
Si prevede che ciò provocherà precipitazioni molto intense, poiché le alte temperature del mare potrebbero causare la formazione di nubi “molto energetiche”.