Creatività, arte urbana e promozione immobiliare è l’integrazione ricercata dal progetto NN Wallery per dare dignità agli spazi di Barcellona attraverso murales e graffiti.
Il progetto propone la creazione di mostre d’arte urbana, effimere o permanenti, negli edifici della capitale catalana.
È una sorta di simbiosi tra sviluppo immobiliare e arte urbana.
Si può percepire subito che la costruzione di un edificio può essere accompagnata da un graffito o da un murale, possono non essere compatibili, possono esserlo.
Può essere interpretato come un progetto di iniziativa privata che cerca di dare dignità alla città e di fornire valore artistico.
L’obiettivo è quello di dare una visione positiva all’iniziativa, dal momento che a Barcellona è frequente assistere ad atti di vandalismo e di incuria da parte dell’amministrazione comunale quando si tratta di proteggere il patrimonio della città.
Progetto NN Wallery: opere artistiche a valore aggiunto
L’iniziativa invita a riflettere: cosa può rendere più dignitosa la città.
Forse un muro, una recinzione, la saracinesca di un negozio o un cancello di un parcheggio sporco, vandalizzato e degradato. O magari questi stessi elementi ma arricchiti da opere artistiche che aggiungono valore alla città e incoraggiano a tenere pulito lo spazio.
In breve, si tratta del progetto NN Wallery: arte urbana promossa dall’immobiliarista di Barcellona Núñez i Navarro.
Si avvale inoltre del coordinamento dell’agenzia pubblicitaria Chârles Barcelona e della collaborazione di Norma Còmics e della galleria di design Il-lacions.
Questa grande squadra porta da anni arte e colore nelle strade della città.
Opere effimere e permanenti
Il progetto si articola in due filoni:
- Il primo è quello di migliorare gli ambienti degli edifici in costruzione, creando opere effimere sui muri perimetrali che vengono temporaneamente eretti per proteggere i pedoni.
- Il secondo è quello di promuovere interventi permanenti negli spazi, come le serrande degli esercizi commerciali, le porte dei parcheggi e molti altri.
I due aspetti hanno un denominatore comune: l’uso di una tavolozza di colori ispirata all’immagine aziendale dell’agenzia immobiliare (principalmente gialli e verdi) e il fatto che si tratta di opere ispirate alla città di Barcellona.
La società immobiliare afferma che il suo obiettivo è “migliorare lo spazio, soprattutto in quelli in cui si realizzano sviluppi con una durata media di due o tre anni”.
Al termine dei lavori, la parete su cui è stata realizzata l’opera verrà demolita.
Dall’inizio del progetto nel 2018 e nonostante la pausa pandemica, sono già state realizzate 12 opere temporanee e circa 28 permanenti in quasi tutti i quartieri della città.
Vi hanno partecipato muralisti, illustratori, artisti e graffitari.