Proposta di aumento del 33% delle tariffe dell’acqua a causa degli elevati costi della siccità

Aguas Ter-Llobregat (ATL), il principale grossista di acqua della Catalogna sotto la supervisione della Generalitat, ha annunciato un significativo aumento delle tariffe a partire dal prossimo anno. Questo aumento, pari al 33%, è stato attribuito a diversi fattori che hanno inciso sia sui costi di produzione sia sull’aumento della domanda a causa della siccità.

Inflazione e costi crescenti: La sfida finanziaria di ATL

L’attuale tariffa di 0,74 euro al metro cubo sarà portata a 0,99 euro al metro cubo, il che comporterà un aumento medio di almeno un euro al mese a persona sulle bollette dell’acqua. Dal 2017 ATL non aveva aumentato le tariffe, ma l’aumento dell’inflazione e dei costi dell’elettricità e del lavoro hanno portato a questa decisione.

Sfide nella gestione dell’acqua in tempi di siccità

L’aumento dei costi si intensificherà ulteriormente quest’anno a causa del nuovo contratto di fornitura di energia elettrica di ATL per il periodo 2023-2025. Questo contratto comporta un aumento del 50% del prezzo per chilowattora (KWh). La domanda di elettricità è aumentata a causa del maggiore utilizzo degli impianti di desalinizzazione, che operano a pieno regime a causa della siccità e sono grandi consumatori di energia.

Una modifica del calcolo della tariffa 2024

Un altro fattore che potrebbe influenzare l’aumento dei prezzi dell’acqua nel 2024 è la Tariffa Fissa Regionale, che tiene conto dei volumi di acqua che ogni comune acquista dalla rete ATL. Questa quota mira a motivare i comuni a migliorare l’efficienza delle loro reti di distribuzione idrica.

Impatto su consumatori e fornitori

Sebbene ATL non sia il fornitore finale di acqua, svolge un ruolo fondamentale nel processo. La decisione di ATL di aumentare le tariffe avrà un effetto diretto sulle tariffe che i fornitori finali applicheranno ai consumatori. Nelle prossime settimane, l’aumento delle tariffe proposto da Aigües de Barcelona raggiungerà l’Area Metropolitana di Barcellona, che comprende la maggior parte dei 36 comuni che compongono l’area metropolitana. L’organo sovracomunale dovrà decidere se approvare o respingere la proposta. Questo potrebbe ricordare gli anni precedenti, quando ci furono disaccordi tra il governo di Ada Colau e la società semipubblica, controllata da Agbar.

Una tariffa congelata dal 2017

Dal 2017, la tariffa di Aigües Ter-Llobregat (ATL) è rimasta invariata. Tuttavia, la richiesta specifica dei vertici di ATL è di aumentare il prezzo per metro cubo di acqua trattata e fornita a 116 città catalane a 0,99 euro. Il costo attuale del servizio è di 0,74 euro al metro cubo e, una volta approvata la modifica, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024.

La Generalitat ha indicato che, secondo le stime, questo adeguamento al rialzo comporterebbe un aumento di circa un euro al mese del costo dell’acqua consumata.

I 117 comuni in cui aumenteranno le tariffe dell’acqua in Catalogna

  1. Abrera
  2. Alella
  3. L’Ametlla del Vallès
  4. Arenys de Mar
  5. Arenys de Munt
  6. Argentona
  7. Avinyonet del Penedès
  8. Badia del Vallès
  9. Barberà del Vallès
  10. Barcellona
  11. Bigues i Riells del Fai
  12. Blanes
  13. El Bruc
  14. Cabrera de Mar
  15. Cabrils
  16. Calaf
  17. Caldes de Montbui
  18. Caldes d’Estrac
  19. Canet
  20. Canovacci
  21. Cànoves i Samalús
  22. Canyelles
  23. Cardedeu
  24. Castellar del Vallès
  25. Castellbisballo
  26. Castellolí
  27. Castellví de Rosanes
  28. Cervelló
  29. Collbató
  30. Corbera de Llobregat
  31. Cubelle
  32. Dosrius
  33. Esparreguera
  34. Le Franchezze del Vallès
  35. La Garriga
  36. Gelida
  37. Il melograno
  38. Granelli
  39. Els Hostalets de Pierola
  40. Uguaglianza
  41. La Llagosta
  42. Lliçà d’Amunt
  43. Lliçà de Vall
  44. Llinars del Vallès
  45. Lloret de Mar
  46. Malgrat
  47. Martorell
  48. Martorelles
  49. Masnou
  50. Masquefa
  51. Mataró
  52. Molins de Rei
  53. Mollet del Vallès
  54. Montmelò
  55. Montornès del Vallès
  56. Olèrdola
  57. Olivella
  58. Òrrius
  59. Palafolls
  60. Palau-solità i Plegamans
  61. Pallejà
  62. La Palma di Cervelló
  63. El Papiol
  64. Parets del Vallès
  65. Piera
  66. Pineda
  67. Pinós
  68. El Pla del Penedès
  69. La Pobla de Claramunt
  70. Polinyà
  71. El Prat de Llobregat
  72. Premià de Dalt
  73. Premià de Mar
  74. Puigdàlber
  75. Ripollet
  76. La Roca del Vallès
  77. Rubino
  78. Sabadell
  79. Sant Andreu de la Barca
  80. Sant Andreu de Llavaneres
  81. Sant Antoni de Vilamajor
  82. Sant Cebrià
  83. Sant Cugat del Vallès
  84. Sant Cugat Sesgarrigues
  85. Sant Esteve Sesrovires
  86. Sant Fost de Campsentelles
  87. Sant Iscle
  88. Sant Llorenç d’Hortons
  89. Sant Martí Sarroca
  90. Sant Pere de Ribes
  91. Sant Pere de Vilamajor
  92. Sant Pol de Mar
  93. Sant Quirze del Vallès
  94. Sant Sadurní d’Anoia
  95. Sant Vicenç de Montalt
  96. Sant Vicenç dels Horts
  97. Santa Eulàlia de Ronçana
  98. Santa Fe del Penedès
  99. Santa Maria de Martorelles
  100. Santa Perpètua de Mogoda
  101. Santa Susanna
  102. Sentmenat
  103. Sitges
  104. Subirati
  105. Teià
  106. Terrassa
  107. Tiana
  108. Torrelles de Foix
  109. Tossa
  110. Vallbona d’Anoia
  111. Vallromani
  112. Vilafranca del Penedès
  113. Vilanova del Vallès
  114. Vilanova i la Geltrú
  115. Vilassar de Dalt
  116. Vilassar de Mar
  117. Vilobí del Penedès