Se state pensando di fare domanda per il Bono de Alquiler Joven del governo, c’è una buona notizia: è stata prorogata la scadenza per i giovani catalani che non avevano i requisiti per ottenere gli aiuti del governo centrale.
Se siete tra questi, potete fare domanda per la nuova linea di sussidi all’affitto del Governo. Questo aiuto ha un budget di 29 milioni di euro ed è destinato a beneficiare 14.000 persone.
A questo proposito, si noti che la nuova scadenza sarà dal 28 settembre al 7 ottobre 2022.
Lo hanno spiegato Violant Cervera, Ministro catalano per i diritti sociali, Carles Sala, Segretario per l’edilizia abitativa e l’inclusione sociale, e Alexis Serra, Segretario per l’infanzia, l’adolescenza e la gioventù.
La proroga della scadenza è dovuta al fatto che ad agosto sono state assegnate solo circa 10.000 sovvenzioni. In questa occasione sono state ricevute 38.000 domande.
Cervera ha inoltre dichiarato che questo aiuto cerca di essere più equo, in quanto mira ad adattarsi ai diversi prezzi del territorio.
Sarà anche più equo, perché si tratta di un sostegno legato al reddito e anche razionale, dato che la richiesta dello Stato viene analizzata in base al principio “primo arrivato, primo servito”.
Voucher di locazione per giovani del governo
L’invito a presentare domande per queste borse di studio sarà annuale e rivolto ai giovani fino a 35 anni di età. Il massimale sarà di 250 euro al mese e il prezzo di partenza sarà di 20 euro. Sono stabiliti in base al reddito e al prezzo di affitto.
Inoltre, se c’è più di un giovane con lo stesso contratto di affitto, è possibile fare domanda individualmente. Per fare un esempio: un giovane che vive in qualsiasi zona della Catalogna con un reddito di 12.000 euro e un affitto di 600 euro potrà ricevere un bonus di 240 euro.
Un altro giovane, anch’egli con un reddito di 600 euro, ma con un reddito di 23.300 euro, riceverà 180 euro.
L’obiettivo è contribuire a ridurre lo sforzo del giovane e consentirgli di ridurre il più possibile i costi dell’alloggio.
L’età media di emancipazione
In Catalogna è di 30 anni e la media europea è di 26,2 anni. Tuttavia, si è notato che il tasso di emancipazione è in progressivo calo.
In questo senso, le autorità chiedono politiche a favore dell’emancipazione, piuttosto che favorire quelle solo di circostanza.
Dovrebbero essere politiche strutturali che mirano a essere una misura permanente che si consolida nel corso degli anni e che quindi prevede un budget più ampio per soddisfare le esigenze del maggior numero possibile di giovani.
È un’ottima opportunità per ridurre le spese e ottimizzare il budget mensile nel bel mezzo della fase accademica e produttiva.
Ricordate che la domanda per richiedere il voucher può essere fatta online, oltre che presso gli uffici locali per gli alloggi o per i giovani.