Proteste contro l’eccessivo rumore notturno

Proteste contro l'eccessivo rumore notturno

Alla fine della settimana, un gruppo di barcellonesi si è riunito davanti al Municipio per protestare contro l’eccessivo rumore notturno. Circa 200 residenti della città hanno cercato di difendere il loro diritto al riposo, che hanno perso a causa del rumore eccessivo nella zona.

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Il gruppo è stato convocato in Plaça Sant Jaume dalla Red Vecinal contra el Ruido (Rete di quartiere contro il rumore), che riunisce più di venti organizzazioni di quartiere di Barcellona. Lì, la protesta si è levata contro l’inquinamento acustico generato da terrazze, bar, feste e appartamenti turistici.

Tra gli slogan riportati sugli striscioni esposti dai partecipanti: “Senza sonno non possiamo vivere”; “Basta de botellones”, tra gli altri.

Rumore eccessivo durante la notte

Il portavoce della Red Vecinal contra el Ruido, Miquel Prats, ha dichiarato che alcuni residenti sono “esausti”, incapaci di riposare a causa del rumore costante.

La manifestazione è stata indetta per difendere il diritto dei residenti a riposare e a poter godere della città e della salute.

Infatti, il Consiglio comunale è stato chiamato a intervenire efficacemente per difendere i diritti delle vittime del rumore.

Tra le richieste dei manifestanti ci sono la riduzione degli orari di apertura di bar e terrazze, la revisione delle licenze di esercizio e un’azione preventiva per eliminare i botellones.

Dovrebbero inoltre evitare la folla nelle piazze, nelle spiagge e nelle strade e monitorare l’esplosione degli appartamenti turistici.

La protesta si è conclusa con un minuto di silenzio in cui tutti i manifestanti si sono coperti le orecchie.

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