I cocktail d’autore del LUX sono davvero molto diversi da un semplice drink con un paio di cubetti di ghiaccio e qualche alcolico. No, queste bevande si sono evolute e sono passate a un altro livello. Ad uno più alto.
Al LUX potrete apprezzare e gustare in ogni drink la perfetta combinazione di mixologia molecolare, botanica e cocktail d’autore che vi sorprenderanno davvero. Ogni cocktail è realizzato con cura, con i migliori ingredienti e la massima qualità. Tutti con un sapore molto diverso, un sapore molecolare da assaggiare e condividere.
Per completare i gustosi stuzzichini, LUX si è impegnato a fondo per selezionare i contenitori più creativi e magici in cui servirli. Si possono bere in bicchieri più o meno decorati, in becker a forma di tubo o addirittura in provette da laboratorio.
Cocktail d’autore al LUX
LUX ha scoperto nella mixologia molecolare o nella botanica, tutti i segreti per offrire un’autentica carta dei cocktail o meglio, autentiche opere d’arte che vi faranno rimanere a bocca aperta.
La mixologia molecolare è semplicemente la preparazione di questi aperitivi utilizzando attrezzature e tecniche di gastronomia molecolare. In questo senso, la mixologia molecolare è un modo molto specializzato di miscelare i drink utilizzando le tecniche e le analisi della scienza per sperimentare e miscelare gli ingredienti dei cocktail a livello molecolare.
Il termine gastronomia molecolare è emerso già nel 1988 e gli esperti di cocktail in quest’arte sono stati soprannominati “mixologi”. Oggi un cocktail non si prepara più per tentativi, non si tratta più solo di assicurarsi che abbia un buon sapore, ma anche di come si sente, di come profuma, di come viene presentato. È un insieme di elementi che lo rendono un piacere sia da vedere che da gustare.
I mixologist giocano costantemente a mescolare consistenze, sapori, ingredienti e aromi per creare un aperitivo che offra una vera esperienza.
Scienziati”, mixologi: un mestiere con la chimica
L’offerta di ingredienti e novità è talmente ampia che i mixologist utilizzano ora anche l’azoto liquido per raffreddare i loro cocktail. Ciò che chiariscono è che deve essere usato con cautela e con molta conoscenza, poiché ha una temperatura di -196ºC e può causare congelamento, per non parlare dell’ingestione. Ma se usato correttamente, lascia davvero a bocca aperta i clienti.
La novità dell’azoto è che se esposto all’aria si trasforma in nebbia, così che quando lo shaker lo versa sembra che stia facendo un esperimento scientifico. I miscelatori utilizzano anche il ghiaccio secco per ottenere un effetto fumoso. Il ghiaccio secco è lo stato solido dell’anidride carbonica e ha una temperatura di -78,5ºC.
I cocktail d’autore del LUX sono in continua evoluzione e combinano creatività, innovazione e ricerca. LUX Coctelera. Indirizzo: Carrer d’Aragó, 221, 08007.