La fine dello stato di allarme e i progressi nel processo di vaccinazione consentono a settori come quello alberghiero e della ristorazione di affrontare con maggiore ottimismo i mesi che precedono l’estate. Sebbene l’incidenza del coronavirus sia ancora elevata e alcuni prevedano già un aumento delle infezioni tra qualche settimana, a causa dell’esplosione di giubilo che si è avuta con l’affermazione di addio al coprifuocoLe prospettive a lungo termine sono incoraggianti.
In Catalogna, l’industria alberghiera ha subito misure molto restrittive. rispetto ad altre regioni autonome per gran parte del 2020 e del 2021, il che ha portato a lamentele da parte degli albergatori, che si sono sentiti trattati ingiustamente e hanno sostenuto che, nonostante le chiusure e le limitazioni, l’incidenza non era molto migliore rispetto ad altri territori con misure più permissive.
Dal 9 maggio, quando è stato revocato lo stato di allarme, la Generalitat de Catalunya ha imposto un orario di lavoro per il settore alberghiero e della ristorazione dalle 7:00 alle 23:00 ininterrottamente.con servizio interno ed esterno e riunioni per un massimo di sei persone.
Tuttavia, questa nuova situazione più permissiva rende necessario continuare a mantenere costanti le misure di pulizia e disinfezione. misure di pulizia e disinfezione costanticosì come l’allontanamento sociale. Ecco alcune delle raccomandazioni offerte dagli esperti, tra cui il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie, per prevenire la diffusione del coronavirus.
Pulizia e disinfezione dei locali
È stato scientificamente provato che il virus che causa il Covid 19 può depositarsi sulle superfici. Sebbene il rischio di infezione per questa via sia basso, il modo più sicuro per prevenire l’infezione è quello di lavare frequentemente le mani o utilizzare un gel idroalcolico.
Inoltre, si raccomanda che i locali siano dotati di un numero sufficiente di dispenser di disinfettanti per rafforzare la sicurezza. di dispenser di disinfettanti sufficienti a rafforzare la sicurezza e che, quando si liberano le aree dai clienti, i tavoli, il bar, la terrazza, vengano disinfettati prima che vengano occupati da altri clienti. e che, quando gli spazi vengono liberati dai clienti: tavoli, bar, terrazza, la disinfezione venga effettuata prima che vengano occupati da altri clienti.
Quando pulire e quando disinfettare i locali
La pulizia con prodotti contenenti sapone o detergenti riduce i germi sulle superfici, non solo il coronavirus, ma anche altri agenti patogeni. Pertanto, se si conosce con certezza l’assenza dell’infezione da Covid 19, è sufficiente avere una pulizia quotidiana per rimuovere i virus eventualmente presenti sulle superfici.
Disinfezione con
prodotti per la pulizia industriale
uccide i germi rimasti sulle superfici, riducendo il rischio di diffusione delle infezioni. Negli spazi condivisi, come cucine, bagni, sale da pranzo e terrazze, è necessaria una disinfezione più continua, poiché la trasmissione di Covid 19 è più elevata, i clienti abbassano le maschere per periodi più lunghi e spesso allentano le misure di protezione.
Una buona igiene determina la gestione dei locali. Non solo si ottiene una minore incidenza del virus, ma anche un’immagine più sicura per l’azienda, che attira più clienti. Per quanto riguarda l’utilizzo di prodotti sanitari appropriati, la raccomandazione migliore è quella di utilizzare quelli raccomandati dal Ministero della Salute o di chiedere consiglio a aziende specializzate in questo settore.
Un punto fondamentale dell’intero processo di di pulizia, disinfezione e prevenzione del contagio è anche quello di sensibilizzare i clienti a ridurre il più possibile il contatto con le superfici potenzialmente infette.
Promuovere l’uso di spazi aperti e ventilare bene le superfici interne.
Nell’ultimo anno, aziende come SHALBAIDA, che sono
distributori di prodotti per la pulizia
industriale, hanno visto il loro settore crescere in modo significativo. La disinfezione e la pulizia, sempre importanti negli ambienti di lavoro, siano essi locali di ristorazione, uffici, edifici industriali e magazzini o qualsiasi altro luogo, sono diventate essenziali a causa della minaccia del virus.
Le autorità sanitarie raccomandano di occupare spazi all’aperto quando possibile. Le terrazze sono stati i luoghi risparmiati dalle restrizioni per gran parte dello stato di allarme. Tuttavia, questa ridotta probabilità di infezione all’aria aperta non preclude la necessità di un’ulteriore disinfezione. Inoltre, sulle superfici esterne si tende ad allentare maggiormente le misure di protezione, con un maggior numero di maschere abbassate.con più maschere abbassate.
Per quanto riguarda gli spazi interni, oltre alla pulizia e alla disinfezione costanti e permanenti, un’altra misura che molte strutture ricettive hanno adottato è quella di assicurare spazi sicuri con rinnovo dell’aria interna con porte e finestre aperte.
Restano ancora alcuni mesi per raggiungere l’immunità di gregge. immunità di greggeQuando arriverà, sarà comunque necessario rimanere cauti nei confronti di Covid 19 e di possibili ceppi più infettivi. Gli esperti stanno valutando la necessità di ulteriori dosi di vaccini come promemoria in futuro, il che renderà senza dubbio necessario continuare ad adottare misure precauzionali come queste misure di disinfezione nel settore dell’ospitalità.