Il patrimonio storico e culturale di una città è una parte inestimabile della sua identità. Nel caso di Barcellona, la ricchezza del patrimonio è abbondante e uno dei suoi quartieri, Sant Andreu de Palomar, ospita un tesoro che ha atteso pazientemente il restauro per otto lunghi anni.
Le case di Carrer del Pont, situate in questo quartiere storico, stanno per ricevere l’attenzione che meritano dopo che il nuovo governo municipale ha finalmente assegnato i lavori di ristrutturazione.
Sant Andreu de Palomar è uno dei quartieri più antichi di Barcellona e uno dei più ricchi in termini di patrimonio. Le sue strade raccontano storie secolari, tra cui i resti del Rec Comtal, un antico acquedotto romano con duemila anni di storia che forniva acqua alla città.
Nel quartiere si trovano anche i resti del Molí Vell e della strada medievale che collegava a Santa Coloma de Gramenet. Questi elementi storici formano un arazzo culturale che riflette l’evoluzione di Sant Andreu nel corso dei secoli.
Tra i tesori del patrimonio di Sant Andreu ci sono la cappella Segadors, un gioiello del XVII secolo, e il sito Fabra i Coats, che è stato trasformato in una moderna biblioteca, anche se l’edificio più antico è scomparso.00
Sant Andreu de Palomar: un quartiere dal ricco patrimonio
Il processo di riabilitazione delle case di Carrer del Pont è stato lungo e complicato. Questi edifici sono stati gradualmente acquisiti dal Comune, che inizialmente ne ha demoliti alcuni in un’area destinata a zona verde.
Tra queste case, le numero 6 e 8 erano in uno stato di conservazione precario e necessitavano di un intervento urgente. Questi due edifici saranno sottoposti a lavori di consolidamento strutturale per evitare che cadano in rovina.
Il Comune di Barcellona ha stanziato un budget di 183.943 euro per questi lavori e la società Rècop Restauraciones Arquitectónicas sarà incaricata di realizzare il restauro in un periodo di circa cinque mesi.
Il progetto di riabilitazione
Il progetto di recupero delle case di Carrer del Pont prevede una serie di opere essenziali per la loro conservazione e valorizzazione.
I lavori previsti includono la ricostruzione dei tetti utilizzando travi di legno recuperate o nuove che mantengono la morfologia originale, il consolidamento dei muri, delle scale e di altri elementi esistenti, nonché la chiusura delle aperture nelle facciate degli edifici.
Nel caso del numero 8, Carrer del Pont, si prevede di migliorare le relazioni visive con gli elementi del patrimonio circostante attraverso la costruzione di un lucernario. Si presterà particolare attenzione anche alla stabilità del muro di cinta esterno, che risale al 1870.