Il 1° ottobre, il Dipartimento del Territorio del governo catalano ha compiuto un importante passo avanti nell’avanzamento del progetto della Linea 9 della metropolitana (L9/L10) con la ripresa dei lavori nella futura stazione di Sanllehy, una fermata chiave della sezione centrale di questa linea. L’obiettivo principale della ripresa dei lavori è quello di completare lo scavo del pozzo della stazione e la costruzione della galleria che lo collegherà al tunnel della sezione centrale.
Una nuova scoperta su L9/L10
Una nuova scoperta su L9/L10I lavori, che si concentrano su Sanllehy square, richiederanno la chiusura temporanea dell’intera piazza, uno spazio che sarà occupato da macchinari e schermi acustici per ridurre al minimo l’impatto acustico sulla zona. Ciò significa che, durante le prime settimane, verranno rimosse le attrezzature da gioco per bambini, l’arredo urbano e il pergolato che attualmente fanno parte dell’ambiente della piazza.
Barcellona si prepara all’inizio dei lavori sulle linee L9 e L10 della metropolitana
Tuttavia, non tutte le aree saranno interessate. Sul lato monte della piazza, non saranno occupati né i marciapiedi né le strisce pedonali e la fermata dell’autobus numero 897 continuerà a funzionare normalmente. Le maggiori modifiche si verificheranno nel cordone di servizio su Avinguda Pompeu Fabra, dove gli attraversamenti pedonali su Avinguda Mare de Déu de Montserrat e sul lato Besòs della piazza saranno rimossi a causa della durata prevista dei lavori.
Stato attuale dei lavori
Finora è stato completato il 42% delle opere civili della stazione di Sanllehy e lo scavo del pozzo ha raggiunto il 66% dei 78 metri previsti. Le nuove fasi di lavoro consentiranno di completare il pozzo e di progredire nella costruzione della galleria che collegherà la stazione con il tunnel della sezione centrale della L9/L10.
La L9 della metropolitana sarà pronta entro il 2028
Durante i primi mesi di questa fase, verranno eseguiti lavori in superficie, tra cui l’installazione di schermi fonoassorbenti e altri lavori preparatori che faciliteranno la ripresa dello scavo del pozzo.
Misure di prevenzione e controllo
Allo stesso tempo, è stata avviata una campagna di auscultazione e ispezione degli edifici vicini al cantiere, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e ridurre al minimo i possibili impatti delle attività di costruzione. Queste misure, iniziate a settembre, sono essenziali per mantenere un controllo rigoroso sullo sviluppo dei lavori e per assicurare che vengano seguiti i protocolli di prevenzione appropriati.
Impatto sulla mobilità
I lavori in Plaça Sanllehy avranno ripercussioni anche sulla mobilità della zona. L’uscita e l’entrata dei veicoli in costruzione avverrà lungo carrer de Sardenya in direzione di avinguda Mare de Déu de Montserrat, il che potrebbe generare una certa congestione in alcuni momenti. Tuttavia, è stato elaborato un piano del traffico per ridurre al minimo i disagi per i residenti e gli utenti della strada. La chiusura temporanea di alcune aree è una misura inevitabile per garantire la sicurezza dei pedoni e per facilitare l’avanzamento dei lavori. Tuttavia, i cittadini che transitano in quest’area possono stare tranquilli: le misure adottate mirano a ridurre al minimo l’impatto sulla vita quotidiana dei residenti.
Un progetto cruciale per il futuro della mobilità a Barcellona
La Linea 9 della metropolitana è uno dei progetti infrastrutturali più ambiziosi di Barcellona e la stazione di Sanllehy è un collegamento chiave nella sezione centrale, che faciliterà il trasporto tra le diverse aree della città. Una volta completata, questa stazione non solo migliorerà la mobilità nella zona, ma fornirà anche una migliore connessione tra il nord e il sud della città, facilitando l’accesso a diversi punti chiave di Barcellona. Con il 42% delle opere civili completate e lo scavo del pozzo al 66%, questa fase dovrebbe essere un passo decisivo verso il completamento di questa sezione della metropolitana, che rimane una priorità per la Generalitat. I lavori non solo miglioreranno la connettività, ma faranno anche parte di un progetto più ampio di modernizzazione del trasporto pubblico della città.
