Negli ultimi giorni, strane sculture all’aperto hanno trasformato le strade di Barcellona in un museo dell’architettura.
Le 5 opere, che saranno esposte fino al 15 maggio, sono state installate per El Model Festival d’Arquitecturas. L’obiettivo è incoraggiare la riflessione sulla città.
La mostra è stata organizzata dal Comune di Barcellona e dall’Ordine degli architetti della Catalogna, COAC.
Si tratta di un circuito di 7 chilometri che delimita il confine tra Ciutat Vella e l’Eixample. Infatti, l’area è diventata lo scenario di installazioni di realtà fisica e aumentata. Tutto sperimentale per lo spazio pubblico.
L’obiettivo è riscoprire gli edifici antichi della città, quelli con un tocco modernista o contemporaneo di Gaudí. Tutti questi elementi fanno di Barcellona la migliore aula per le lezioni di urbanistica e costruzione.
Barcellona: un museo di sculture all’aperto
Il modello. Attraverso queste passeggiate, il Festival d’Arquitectures de Barcelona mira a fare di Barcellona un punto di riferimento per l’architettura entro il 2026. Quest’anno la città ospiterà il congresso dell’Unione Internazionale degli Architetti. Sarà anche la capitale mondiale dell’architettura UIA-Unesco.
Lungo il percorso spiccano 5 installazioni effimere che lasciano intravedere futuri possibili e svelano memorie nascoste.
Queste opere sono state sviluppate grazie agli studi di architettura della città. E sono diventati realtà grazie al lavoro congiunto di paesaggisti, scuole e artisti.
Durante la mostra e per tutta la durata del festival, i passanti potranno utilizzare le strutture per l’uso quotidiano.