Sónar+D, il principale evento di cultura digitale e tecnologie creative del festival Sónar, sta preparando la sua undicesima edizione con un’affascinante proposta incentrata sull’impatto dell’intelligenza artificiale (AI) sulle arti.
Dal 15 al 17 giugno 2023, presso il Palacio de Congresos de Fira de Barcelona, 130 proposte esploreranno le implicazioni culturali, etiche ed economiche dei processi creativi legati all’intelligenza artificiale (AI).
In un comunicato ufficiale, gli organizzatori di Sónar+D hanno annunciato che verrà affrontato il ruolo dell’IA nella produzione musicale e audiovisiva.
Anche le potenziali minacce che questa tecnologia pone alla protezione della proprietà intellettuale.
Il programma di attività comprende dibattiti, conferenze, masterclass e spettacoli tecnologici accuratamente selezionati.
Il tutto con l’obiettivo di fornire ispirazione e favorire il networking tra artisti, tecnologi, creativi, musicisti, designer, pensatori, scienziati e imprenditori di primo piano.
Dal 2013 Sónar+D si è affermato come incontro internazionale di arte e cultura digitale.
Sónar+D integrazione tra arte e cultura digitale
Per tre giorni, Barcellona diventerà l’epicentro dell’innovazione, attirando professionisti e curiosi da oltre 100 Paesi.
Questo evento offre un ambiente unico, aperto e rilassato in cui scoprire lavori innovativi, apprendere nuove competenze, presentare iniziative e cogliere opportunità.
Il programma di Sónar+D 2023 vedrà la partecipazione di enti ed esperti provenienti da 30 Paesi, tra cui rinomate istituzioni accademiche.
Tra questi, la Politècnica de Catalunya (UPC), l’Universitat de Barcelona (UB), l’Universitat Pompeu Fabra (UPF) e il Barcelona Supercomputing Centre (BSC).
Inoltre, verrà dato particolare risalto a HacTe, l’hub di Barcellona per l’arte, la scienza e la tecnologia, nonché alle aziende e alle startup locali che fondono arte e tecnologia.
A livello internazionale, Sónar+D vedrà la partecipazione di artisti ed esperti di spicco come l’artista visivo Weirdcore, il produttore e opinionista Elijah e l’etica della robotica Kate Darling.
Inoltre, saranno presentati progetti di centri rinomati come l’Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique (Ircam) di Parigi e l’Università di Aalto in Finlandia, tra gli altri.
Il programma dell’evento
L’evento si svolgerà in una varietà di formati, tra cui la nuova “Project Area”, che presenterà più di 80 progetti innovativi.
Inoltre, ci sarà un festival cinematografico sviluppato dall’IA in collaborazione con l’UPF, oltre a forum di discussione e simposi specializzati con la presenza di più di cento esperti.
Insieme discuteranno dell’innovazione nella musica, della convergenza tra arte, scienza e tecnologia e del ruolo dell’IA nel paradigma emergente del Web3.
Inoltre, Sónar+D affronterà il tema dell’emergenza climatica e i diversi modi in cui le comunità artistiche agiscono in risposta al problema.