L’iconico Camp Nou è destinato a una trasformazione storica con l’aggiunta di un innovativo rooftop nel nuovo Spotify Camp Nou. L’azienda turca Limak Construction, responsabile di questo ambizioso compito, ha tratto ispirazione per questa impresa architettonica dalla sua precedente esperienza con il ponte sospeso di Çanakkale.
Il Camp Nou, famoso per la visiera protettiva della tribuna che riparava gli spettatori dal sole e dalla pioggia, subirà una trasformazione radicale grazie a Spotify Camp Nou. La nuova infrastruttura, la cui apertura è prevista per agosto 2026, sarà la prima ad avere tutti i posti a sedere sotto lo stesso tetto.
“Il tetto è la parte più complessa del progetto”, ammette Haldun Firat Köktürk, amministratore delegato di Limak Construction. La complessità del compito non è stata presa alla leggera e per affrontarla, l’azienda turca sta attingendo all’esperienza acquisita durante la costruzione del ponte sospeso di Çanakkale, il più lungo del mondo.
Spotify Camp Nou: ingegneria ispirata a Çanakkale
Resit Yildiz, project manager di Limak e protagonista della costruzione del ponte di Çanakkale, si è trasferito a Barcellona per supervisionare il progetto Spotify Camp Nou. Il ponte di Çanakkale, inaugurato nel marzo 2022, è diventato un punto di riferimento per collegare le terre dello stretto dei Dardanelli al Mar di Marmara.
L’imponente ponte ha richiesto un’ingegneria precisa, con 18.000 fili intrecciati a forma di alveare per stabilizzare e sostenere la strada. Questa tecnica servirà da ispirazione per il tetto teso Big Lift del nuovo stadio del Barcellona.
Sfide e dimensioni
Il Camp Nou Spotify avrà una copertura di 48.000 metri quadrati, con schermi che fungeranno da tabelloni video. Sebbene il progetto presenti sfide significative, Limak è fiduciosa nella propria esperienza e pianificazione.
La lunghezza totale dei cavi utilizzati per la copertura dello stadio è di 23 chilometri, rispetto ai 1.300 chilometri utilizzati per il ponte di Çanakkale. Il peso totale dell’acciaio strutturale e dei cavi per la copertura ammonta a 7.500 tonnellate, rispetto alle 125.000 tonnellate del ponte.
Limak Construction ha dimostrato una pianificazione meticolosa prenotando in anticipo i materiali essenziali per il progetto, tra cui cavi provenienti da Italia, Germania e Francia. “Abbiamo riservato i fili e l’acciaio per molto tempo”, rivela Köktürk.
La struttura in cavo dovrebbe essere eretta nel novembre 2024, consentendo al Barcellona di continuare a giocare in casa mentre il tetto viene completato nell’estate del 2025.
L’aggiunta di questa copertura segna una pietra miliare nell’evoluzione del Camp Nou e Limak Construction si sta preparando a trasformare lo stadio, applicando le conoscenze acquisite dai progetti precedenti e fornendo una nuova esperienza agli spettatori.
Il nuovo tetto non solo proteggerà dal sole e dalla pioggia, ma rappresenterà anche un simbolo di innovazione e modernità nel cuore del calcio catalano.