La Torre Bellesguard è probabilmente una delle opere meno conosciute di Antoni Gaudí. Ma non è meno importante né meno bello.
Torre Bellesguard è una splendida dimora situata sulle pendici di Collserola, un luogo dove, prima della dimora, sorgeva un castello appartenuto a Martí l’Humà, un monarca catalano che regnò nel XV secolo.
Nel corso del tempo, il castello fu abbandonato e alcuni sostengono che divenne il rifugio di Serrallonga, un famoso bandito catalano.
La torre di Bellesguard assunse la forma attuale solo nel 1900, quando l’architetto iniziò a lavorare e a plasmare il vecchio castello abbandonato su incarico di Maria Sagues Molins, vedova di Jaume Figueras. Infatti, sebbene sia comunemente conosciuta come Torre Bellesguard, il suo nome ufficiale è Casa Figueras.
La torre fu costruita da Gaudí come omaggio al re Martí l’Humà. E una passeggiata nel palazzo rivela molti angoli che ricordano quel periodo di splendore e allo stesso tempo di decadenza. Durante la guerra civile, la Torre di Bellesguard divenne un orfanotrofio. In seguito un oncologo, il dottor Guilera, la comprò e la trasformò nella sua clinica. Oggi è ancora di proprietà della famiglia Guilera.
Sebbene non sia una delle opere più conosciute di Gaudí, vale sicuramente la pena di conoscerla e scoprirla, perché non è solo bella dal punto di vista architettonico, ma ha anche una storia affascinante dietro le sue mura.