La continua ricerca di soluzioni efficaci per la COVID-19 ha portato a una sperimentazione clinica in collaborazione tra Catalogna e Galizia, che potrebbe rappresentare una pietra miliare nel trattamento dei sintomi lievi della malattia.
Questo studio suggerisce l’efficacia di un farmaco orale, E-52862, nella rapida riduzione dei sintomi, offrendo la possibilità di essere somministrato su base ambulatoriale nei centri di assistenza primaria.
Con la partecipazione di istituzioni rinomate come l’Hospital del Mar, il Laboratorio di Neurofarmacologia del Dipartimento di Medicina e Scienze della Vita dell’UPF, oltre ad altre rinomate istituzioni ospedaliere e scientifiche, questa sperimentazione clinica ha rivelato risultati promettenti.
Il farmaco in questione, E-52862, inizialmente progettato per il trattamento del dolore neuropatico, ha dimostrato di agire su un recettore situato all’interno della cellula.
Questo recettore, cruciale nella replicazione del virus COVID-19, suggerisce un nuovo approccio terapeutico che potrebbe fare la differenza nell’evoluzione della malattia.
Dettagli della sperimentazione clinica per attenuare i sintomi di Covid
Lo studio ha coinvolto 120 volontari con diagnosi di COVID-19 lieve. Metà di loro ha ricevuto il farmaco E-52862, mentre agli altri è stato somministrato un placebo.
Il trattamento è stato somministrato a casa ai partecipanti, che hanno assunto il farmaco quotidianamente per 14 giorni.
La finestra temporale per il reclutamento andava da febbraio 2021 a luglio 2022, coinvolgendo diversi centri di assistenza primaria in Catalogna e Galizia.
I risultati, pubblicati nel Journal of Infection, indicano che, nonostante non sia stata dimostrata una riduzione significativa della carica virale rispetto al gruppo placebo, è stata osservata una più rapida riduzione dei sintomi comuni in coloro che hanno ricevuto E-52862.
Rapida riduzione dei sintomi
Sintomi come mal di testa, tosse e mal di gola hanno mostrato una riduzione più pronunciata nei partecipanti trattati con il composto E-52862.
Sebbene la diminuzione della carica virale non sia stata significativa, il rapido miglioramento dei sintomi suggerisce un impatto positivo sulla qualità di vita dei pazienti durante la fase lieve della malattia.
Il dottor Jordi Monfort, autore principale dello studio e direttore del reparto di reumatologia dell’Hospital del Mar, ha sottolineato la facilità d’uso e di somministrazione del farmaco.
Questo è particolarmente importante perché potrebbe facilitare la sua implementazione nella rete di assistenza sanitaria primaria, offrendo un’opzione più accessibile per i pazienti.
Questa scoperta non solo rappresenta un passo avanti nel trattamento della COVID-19, ma evidenzia anche un nuovo meccanismo d’azione che potrebbe essere esteso ad altre infezioni virali. La versatilità di questo farmaco potrebbe segnare una svolta.