Un rifugio di biodiversità da costruire per la rinaturalizzazione del fiume Besòs

Un rifugio di biodiversità da costruire per la rinaturalizzazione del fiume Besòs

Con un investimento di 1 milione di euro, il Comune di Santa Coloma e l’Area Metropolitana di Barcellona costruiranno un rifugio di biodiversità per rinaturalizzare il fiume Besòs.

Il rifugio sarà situato sul Passeig de Salzerada a Santa Coloma, parallelamente al fiume.

Il 70% del progetto è finanziato dalle AMB e il restante 30% dal Comune di Santa Coloma. È inoltre sostenuto dal Fondo Federale Europeo.

La prima fase di sviluppo del progetto comprende i lavori nell’area dell’alveo del fiume tra Pont Vell e Can Zam.

Va notato che il fiume Besòs è stato sull’orlo dell’esondazione nella zona di Santa Coloma de Gramenet durante i periodi e gli episodi di piogge torrenziali.

Il rifugio della biodiversità si propone di creare un corridoio ecologico

Tra gli obiettivi principali dello sviluppo del rifugio vi sono:

  • Eliminazione delle specie invasive
  • Preservare gli habitat esistenti
  • Rafforzare la biodiversità indigena.

L’obiettivo è anche quello di migliorare la funzione di corridoio ecologico del fiume e le condizioni ambientali per favorire lo sviluppo di diverse specie a rischio, come l’anguilla europea.

Inoltre, i responsabili del progetto sostengono che il nuovo rifugio della biodiversità migliorerà la qualità paesaggistica dell’ambiente.

Grazie al rifugio sarà possibile collegare il Parc Natural de la Serra de Collserola e il Parc de la Serralada de Marina con la costa.

Alla fine, si spera che con tutti questi sforzi il fiume Besòs diventi un luogo sano e attivo per i cittadini.