Con una cerimonia emozionante, il sindaco di Barcellona, Jaume Collboni, ha presieduto all’inaugurazione dell’Hogar Rosario Endrinal, un centro progettato per fornire assistenza e sostegno alle donne senza fissa dimora del quartiere Sarrià-Sant Gervasi.
Questa nuova struttura, gestita dall’associazione ASSÍS in collaborazione con il Comune, rappresenta una pietra miliare nella lotta contro il disagio femminile in città.
L’Hogar Rosario Endrinal è sorto in risposta alla crescente preoccupazione di rispondere alle esigenze specifiche delle donne senza fissa dimora, un settore della popolazione che affronta sfide particolari nel loro percorso di reinserimento sociale.
Rivolto alle donne sole e alle donne anziane in condizione di lunga assenza di dimora, il centro offre un totale di dieci alloggi individuali, ciascuno dotato di cucina propria, garantendo così uno spazio di privacy e autonomia per le residenti.
Inaugurata la Casa di Rosario Endrinal
Ciò che rende unico questo centro è il suo approccio basato sulla metodologia dell’housing first, un approccio innovativo che cerca di fornire un alloggio immediatamente e senza prerequisiti, dando priorità all’accesso a un alloggio stabile come punto di partenza per ricostruire la vita dei senzatetto.
In questo senso, l’Hogar Rosario Endrinal non solo offre un tetto sopra la testa, ma promuove anche la partecipazione attiva dei residenti nella gestione della vita quotidiana, favorendo così un senso di comunità e di appartenenza.
Il nome del centro, Rosario Endrinal, non è casuale: è un omaggio a una donna che purtroppo ha perso la vita in circostanze tragiche mentre viveva per strada. Il ricordo della loro storia ci ricorda l’urgenza di affrontare il problema delle donne senza dimora e di lavorare per una società più giusta e inclusiva.
Una strategia con proiezione
L’inaugurazione dell’Hogar Rosario Endrinal rappresenta un passo significativo nella strategia comunale di lotta e prevenzione del fenomeno delle donne senza dimora.
Questa nuova risorsa si aggiunge a una serie di iniziative già esistenti, come il Centro residenziale La Llavor, il Centro residenziale La Violeta e l’alloggio temporaneo per famiglie monoparentali, ampliando così la rete di sostegno a disposizione delle donne in situazioni di vulnerabilità.
È importante notare che l’Hogar Rosario Endrinal non offre solo un posto dove dormire, ma anche un ambiente sicuro e accogliente dove le donne possono ricevere sostegno emotivo, sociale ed educativo per iniziare il processo di recupero e reintegrazione.
Inoltre, la possibilità di portare con sé i propri animali domestici riflette l’impegno del centro a garantire il benessere generale dei residenti.
L’apertura dell’Hogar Rosario Endrinal è una speranza che ci ricorda l’importanza di lavorare insieme per costruire una società più inclusiva e attenta.