Barcellona presenta una proposta culturale unica e audace: il Museo di Archeologia della Catalogna e il Club Catalano di Naturismo offrono la possibilità di visitare una mostra completamente nudi. L’esperienza immersiva si svolgerà nell’ambito della mostra “I Bronzi di Riace: Lo sguardo artistico di Luigi Spina” il 28 ottobre 2023.
La mostra ruota attorno alle fotografie di grande formato dell’artista Luigi Spina, che esplorano in dettaglio l’anatomia dei due bronzi del V secolo a.C. noti come “Bronzi di Riace”.
Queste statue, considerate uno dei più importanti reperti archeologici della storia, sono state scoperte nel 1972 in fondo al mare. Attualmente sono conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
Frequenta i “Bronzi di Riace” nudi.
La novità di questa proposta sta nel fatto che i visitatori potranno esplorare la mostra senza vestiti, creando un legame unico tra l’anatomia umana e quella delle sculture. La storica e attrice Irene Vicente Salas guiderà la visita dei nudisti, offrendo ai partecipanti un’esperienza unica e disinibita.
La visita per nudisti a “Los Bronces de Riace” non è un’idea nuova, poiché il museo ha effettuato un primo test il 30 settembre. In quell’occasione, 30 persone hanno esplorato la mostra in completa nudità, con la guida Irene Vicente anch’essa spogliata. L’esperienza è stata un grande successo.
Una delle domande più frequenti su questa esperienza è se la nudità sia obbligatoria. La risposta è sì. I visitatori sono tenuti a spogliarsi completamente, anche se sono invitati a indossare le scarpe se lo desiderano.
La visita si svolgerà a porte chiuse e i visitatori avranno a disposizione un’area per depositare i propri effetti personali prima di intraprendere questa esperienza unica.
Un modello innovativo
Il Museo di Archeologia della Catalogna, Passeig de Santa Madrona, 39-41 08038, ha adottato questa iniziativa per offrire un modo unico di esplorare la mostra “I Bronzi di Riace” e per promuovere un approccio innovativo alla valorizzazione dell’arte e della storia.
Esplorando le opere d’arte nel loro stato più naturale, i visitatori possono sperimentare una connessione unica con le sculture e con la propria anatomia. La combinazione di espressione artistica e nudità offre una prospettiva fresca e provocatoria che sicuramente piacerà a chi cerca un’esperienza culturale indimenticabile a Barcellona.
Il Museo di Archeologia della Catalogna si unisce a una lista crescente di istituzioni culturali che cercano modi innovativi per coinvolgere il proprio pubblico e promuovere l’apprezzamento dell’arte e della storia in modo unico e disinibito.
L’esperienza mira a offrire un approccio rinfrescante all’apprezzamento dell’arte e della creatività umana.