Immergetevi nell’emozionante storia di Pompei e diventate un gladiatore nel bel mezzo dell’eruzione del Vesuvio.
La mostra “Pompei, l’ultimo gladiatore”, allestita al Drassanes Reials di Barcellona, offre un’esperienza immersiva unica che vi trasporterà indietro nel tempo di duemila anni.
Si tratta di un’esperienza virtuale in cui i visitatori possono camminare per le strade di Pompei, esplorare i quartieri dei gladiatori e infine entrare nell’anfiteatro.
Con l’aiuto della tecnologia della realtà virtuale, vi troverete al centro dell’azione mentre assistete a un combattimento tra gladiatori e un elefante infuriato.
Ma l’esperienza prende una piega sorprendente quando il Vesuvio erutta.
Il pennacchio di fumo e l’esplosione del vulcano creano un caos di fuoco e cenere, mentre i gladiatori e l’elefante fuggono e la gente sugli spalti è presa dal panico.
Fortunatamente, un cartello di “uscita” indica come tornare alla sicurezza della propria casa.
Un’esperienza immersiva di gladiatori
Questa esperienza immersiva è davvero impressionante e può generare emozioni intense. Immergendovi in questo viaggio virtuale, vi sentirete parte della storia e vivrete un’avventura che vi trasporterà direttamente nel passato.
Il senso di realtà è così forte che alcuni visitatori provano persino vertigini e capogiri.
La mostra “Pompei, l’ultimo gladiatore” non solo offre questa esperienza immersiva unica, ma presenta anche una collezione di 150 oggetti originali provenienti dal Museo Archeologico di Napoli.
Questi oggetti comprendono elmi, spade, guanti e altri oggetti usati dai gladiatori nell’antica Pompei.
Il direttore del Museo Marittimo di Barcellona, Enric Garcia, sottolinea la solidità della mostra e la sua capacità di trasportare i visitatori nel mondo antico.
Il curatore artistico, Roberto Panté, esperto di realtà virtuale, sottolinea l’importanza di questa esperienza per avvicinare bambini e ragazzi all’antichità.
Inoltre, sono state inserite aree didattiche per i bambini, consentendo un approccio educativo alla mostra.
Una mostra all’avanguardia
La mostra combina la tecnologia metaverbale con i manufatti archeologici, trovando un equilibrio tra passato e innovazione.
Il curatore scientifico della mostra, Raffaele Iovine, sottolinea l’ampia ricerca, l’archeologia e la filologia alla base dell’esposizione.
Frederic Sanz, responsabile della parte digitale, sottolinea la possibilità per le persone di vivere l’esperienza contemporaneamente, condividendo lo stupore e l’emozione con i propri cari.
La mostra “Pompei, l’ultimo gladiatore” è un’occasione unica per immergersi nella storia e nella cultura dell’antica Pompei.
Si tratta di un’innovazione grazie al suo approccio immersivo e alla combinazione di tecnologia e reperti archeologici.