Barcellona vibra a Natale con una mappa culturale impossibile da coprire

A Natale Barcellona dimostra ancora una volta che la sua energia culturale non si ferma mai. La città approfitta di queste settimane per trasformare musei, centri culturali e spazi creativi in autentici punti d’incontro dove l’arte convive con laboratori, concerti, mercati e attività per famiglie. Ogni anno l’offerta cresce un po’ di più e, questa volta, si presenta con quasi 90 proposte distribuite su una quarantina di luoghi che hanno deciso di ampliare il loro programma abituale. Il risultato è un ecosistema natalizio che mescola tradizione, sperimentazione e un forte spirito partecipativo.

Anche quest’anno l’agenda delle attività è rivolta soprattutto alle famiglie e ai bambini, ma sorprende anche i giovani e gli adulti che sono alla ricerca di programmi culturali lontani dalla frenesia commerciale. La città promuove itinerari artistici, campi invernali, laboratori scientifici, visite guidate, mercati creativi ed esperienze partecipative per tutti i gusti e le età. E lo fa con il suo stile unico: accessibile, alla mano e pieno di curiosità.

Barcellona accende la cultura a Natale

Mercati che combinano design, artigianato e talento locale

Una delle grandi attrazioni di queste settimane sono i mercati creativi che riempiono di vita alcuni dei luoghi più emblematici. Al Disseny Hub di Barcellona, il Disseny Market riunisce per tre giorni designer, artigiani, creatori e artisti per mostrare pezzi originali, molti dei quali creati appositamente per il periodo natalizio. Questo mercato si distingue per il suo approccio innovativo e per una selezione fortemente impegnata nel design locale.

Lo spazio organizza anche visite al Piano-Museo Casa Bloc e un’attività per famiglie chiamata Design in tasca, in cui i bambini scoprono la storia della moda attraverso un laboratorio pratico. La combinazione di visita guidata e creatività manuale attira ogni anno sempre più famiglie alla ricerca di progetti diversi.

Fabra i Coats: la Fábrica de Creación non è da meno. Qui si tiene il Festivalet, un mercato di riferimento per chi è alla ricerca di artigianato contemporaneo e prodotti realizzati con cura. L’evento si completa con visite guidate alla Fábrica de Creación e al Grupo de agitación textil, un’iniziativa molto curiosa che ti invita a condividere le conoscenze tessili e a creare una comunità tra tessuti, aghi e conversazioni improvvisate.

Biblioteche, archivi e siti storici che aprono le loro porte in modo speciale

Durante il Natale, la città ti invita a riscoprire angoli poco conosciuti. La Biblioteca Pubblica di Arús, ad esempio, offre visite guidate attraverso Cases Singulars, che organizza anche tour speciali di spazi unici come il Collegio degli Architetti, l’Ateneo di Barcellona e il Palau Baró de Quadras. Queste visite permettono ai visitatori di dare un’occhiata a edifici che spesso passano inosservati, nonostante il loro enorme valore storico.

L’Archivio Fotografico di Barcellona è impegnato in laboratori sensoriali pensati per bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni. Nel workshop Visual Christmas Carols, i piccoli creano ritratti con risorse luminose che trasformano completamente l’esperienza fotografica. In Christmas Landscapes, invece, i bambini girano per la città con una macchina fotografica istantanea per catturare l’atmosfera festiva e osservare come cambiano le strade in questo periodo dell’anno.

Montjuïc diventa un mondo da esplorare

Il Castello di Montjuïc sta preparando diverse attività pensate per i bambini per scoprire la storia del castello in modo divertente. Una delle più popolari è Un Natale con vista, una proposta che combina narrazione storica e creatività manuale. Ogni bambino costruisce la propria torre, ispirandosi all’antica torre di guardia del castello.

La struttura organizza anche una sessione di inanellamento degli uccelli, un gioco di sentieri aperto tutti i fine settimana e visite guidate per chi vuole vedere un altro lato della montagna.

Musei impegnati in laboratori creativi ed esperienze immersive

Il Museo di Storia di Barcellona propone Archeonauti della città, un laboratorio in cui i bambini esplorano Barcellona attraverso le invenzioni, la scienza e il patrimonio nei siti di El Born e Plaça del Rei. L’attività mescola avventura e storia e di solito riempie tutti i posti.

Anche i musei etnologici si uniscono alla celebrazione. Nella sede di Montcada, il laboratorio EMAKIMONO introduce i bambini a tecniche come l’origami e il collage, ispirate alla cultura Ainu del Giappone. Nella sede di Montjuïc, un altro laboratorio ti invita a lavorare con l’artigianato tradizionale catalano, dai cesti agli attrezzi agricoli, portando gli antichi mestieri alle nuove generazioni.

Anche il Monastero Reale di Pedralbes amplia il suo programma con attività molto amate: laboratori di ceramica natalizia, decorazione di fiori, un concerto di musica barocca e un laboratorio per la produzione di sapone artigianale.

Picasso, Miró e altri classici sono reinterpretati in stile familiare

Il Museu Picasso offre un’attività ideale per le famiglie: un laboratorio per imparare le tecniche di stampa ispirate alle opere dell’artista. I bambini scoprono come lavorava Picasso mentre creano la propria incisione. Allo stesso tempo, l’itinerario Teixint redes offre un tour della Barcellona del giovane pittore.

La Fundació Joan Miró organizza un casale invernale che incoraggia la sperimentazione artistica. Offre inoltre un’azione performativa che mescola musica, teatro dell’assurdo e poesia visiva, oltre ad attività che permettono ai visitatori di conoscere i processi creativi di Miró dall’interno.

Il CCCB, invece, aprirà uno spazio di mediazione ispirato alla mostra Rodoreda, una foresta, dove i visitatori potranno creare fiori con il collage e godere di un’area per la lettura e il relax. Il centro proietterà anche dei cortometraggi per bambini del regista Abbas Kiarostami.

Scienza, mare e creature fantastiche per accendere l’immaginazione

Il Museo Marittimo organizza l’attività Patapumers in action, un laboratorio per imparare a governare una barca, riconoscere le parti delle imbarcazioni e scoprire storie di pirati. Il museo partecipa anche alla Fiera di Natale al Moll de la Fusta e organizza, insieme al Museo di Scienze Naturali, una nuova edizione del Family Museum Quiz.

Il Museo di Scienze Naturali dà il meglio di sé in queste date con diverse proposte: giochi scientifici da tavolo, laboratori di animazione su carta per spiegare i fenomeni naturali e l’attività Bestiari mai vist, che ti invita a immaginare creature fantastiche ispirate agli animali della mostra Animali Invisibili.

Il Museu de la Música torna con il suo tradizionale laboratorio di strumenti natalizi. E il Museo del Cioccolato conquisterà grandi e piccini con corsi per creare torroni ripieni o modellare figure di cioccolato come veri maestri pasticceri.

Una città che vive la cultura anche nei giorni festivi

Barcellona dimostra ancora una volta che la cultura fa parte del suo DNA, anche nei giorni più importanti del calendario. Tuttavia, è bene controllare gli orari di apertura prima di visitare i musei, poiché molti di essi cambiano gli orari di apertura durante le festività e tutti sono chiusi il 25 dicembre e il 1° gennaio. L’offerta è talmente vasta che è impossibile coprirla tutta, ma è proprio questo il suo fascino: c’è sempre qualcosa da scoprire.